skin adv

Roberta Napoli prepara il gran rientro: «Cerco un progetto onesto. Voglio vincere»

 23/06/2022 Letto 203 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    VARIE





Aggiudicarsi lo storico primo Scudetto femminile targato Pro Reggina ’97, oltre alla conseguente Supercoppa, il campionato di Serie A e la semifinale di Coppa Italia in maglia partenopea, tutti insieme, sarebbero bastati eccome per proiettare una giovane giocatrice verso un futuro radioso. La vita, però, pone costantemente di fronte a delle scelte, che, volenti o nolenti, possono cambiare radicalmente le carte in tavola. Tuttavia, nel mondo dello sport, a volte, quelle carriere non rimangono confinate irreversibilmente nei ricordi dell’atleta, bensì vengono semplicemente accantonate con l’auspicio che arrivi, presto o tardi, il momento propizio per essere proseguite. Questo è proprio il caso di Roberta Napoli, che, dopo essere rimasta lontana dal calcio a 5 agonistico da oramai quattro stagioni, ha deciso di ributtarsi nella mischia e di recuperare, così, il tempo perduto. Possibilmente, con gli interessi.

LA SCINTILLA - “Questo sport, allo stesso tempo, mi ha dato e tolto tanto - premette il centrale -. Sento che è in debito con me, perciò credo sia questo il motivo per cui rientro”. L’ex Woman Napoli, dunque, è pronta a riprendere il discorso con la prediletta disciplina interrottosi alla fine della sua permanenza a Fasano: “Principalmente - spiega - ho deciso di fare una lunga pausa per concretizzare gli studi e stare con la famiglia dopo tanti anni trascorsi fuori. Successivamente, ho rimandato per via del lavoro che non mi avrebbe permesso di essere costante e puntuale con gli eventuali accordi o impegni”. Il richiamo del pallone a rimbalzo controllato, inevitabilmente, ha prevalso. “Non si è trattata di una vera e propria decisione - sottolinea - ma di una consapevolezza. Sapevo che sarei tornata a fare quello che amo, e non ho mai smesso di allenarmi, aggiornarmi e seguire il futsal”.

IL BAGAGLIO - Qualunque sia la sua prossima destinazione, la classe ‘93, in ogni caso, porterà con sé i ricordi e gli insegnamenti ricevuti dalle positivissime avventure passate: “Ogni esperienza - asserisce l'ex Breganze - l’ho vissuta al 100%. Ho sentito mio ogni minuto, in campo e fuori, ho avuto la fortuna di trovare società che hanno sempre creduto in me, e compagne di squadra che mi hanno fatta sentire importante per loro, e, inoltre, avevano la stessa fame e gli stessi obiettivi per i quali è stato tutto molto più semplice”. Sarà una Napoli addirittura migliorata, quella che si appresta a riallacciarsi nuovamente gli scarpini da indoor: “Riparto - assicura - da una Roberta più consapevole dei propri mezzi, più matura, più motivata e con tanta fame, ma con altrettanta voglia di imparare ancora tanto e di confrontarsi”.

GLI OBIETTIVI - Per la giocatrice calabrese, in procinto quindi di tornare su campi 40x20, non mancano le chiamate: “Sto valutando delle offerte - dichiara - ma non cerco una cosa facile, poiché ho voglia d’impegnarmi e di sacrificarmi proprio come tempo fa; per fare ciò, ho bisogno di un progetto serio, valido e onesto: vorrei confrontarmi con persone per bene, che in determinati casi vadano oltre l’aspetto tecnico. Sento che posso ricambiare con altrettanta onestà e professionalità”. E, dulcis in fundo, l’ingrediente principale: “Ah, dimenticavo: voglio vincere”. ‘Dettaglio’ non di poco conto.


Alessandro Cappellacci
*foto: Cinzia Lombardo



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->