Già il Tribunale Federale Nazionale si era espresso di fatto a sfavore di Paolo Morlino. Lo fa anche la Corte Federale per il “caso Rafinha”. Ma il presidente del Petrarca non si ferma, convinto delle proprie ragioni.

IL COMUNICATO UFFICIALE

PARLA MORLINO - A margine della odierna decisione da parte della Corte Federale d’Appello in relazione alla cosiddetta “Vicenda Rafinha”, il Presidente del Petrarca Calcio a Cinque, Paolo Morlino, ha dichiarato quanto segue: “Preannuncio sin d’ora che presenteremo ricorso dinanzi al Collegio di Garanzia del CONI per vedere riconosciuta la fondatezza delle nostre ragioni, ovvero l’efficacia pluriennale dell’accordo sottoscritto da Rafinha con il Petrarca”. Morlino va dritto per la sua strada. “A tal proposito, è stridente la posizione della Futsal Napoli che, da una parte, per Hozjan e Coelho, si erge a paladina della giustizia, mentre in questa vicenda dimentica di avere raggiunto una pattuizione con un calciatore, Rafinha, che senza timore di smentita, posso affermare avesse già sottoscritto in precedenza un accordo a valere per questa stagione con la nostra società. Procederemo, pertanto, nei modi e nei termini previsti dall’ordinamento, e come naturale conseguenza l’eventuale impiego in gare ufficiali di Rafinha per conto della Futsal Napoli da qui alla decisione del Collegio di Garanzia del CONI non potrà che considerarsi sub judice. Quella stessa essenziale carenza di dialogo tra società che la Futsal Napoli lamenta nelle vicende Hozjan e Coelho ha caratterizzato ab origine la vicenda Rafinha”.

Redazione C5Live

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