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C»â„¢è una Samp che sogna in grande, Fortuna: «Vogliamo Coppa Italia e playoff»Â

 20/01/2023 Letto 508 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Alessandro Pau
Società:    CDM FUTSAL





Il k.o. di una settimana fa nel big match interno contro l’Olimpia Verona ha dato, probabilmente - nel futsal il dubbio è sempre lecito - il colpo di grazia alla corsa al primo posto del Girone A. Il +12 dei veneti, al momento, sembra francamente inarrivabile, ed è lo stesso presidente della Sampdoria, Matteo Fortuna, ad ammetterlo. Il numero 1 blucerchiato, con lucidità estrema, sposta il mirino sui due obiettivi rimasti, vale a dire la Coppa Italia e i playoff di fine stagione che metteranno in palio la quarta e ultima promozione nella Serie A 2023/24. Non sarà facile, ma oggi il roster di Cipolla deve incentrare le proprie forze necessariamente in quest’ottica. Di seguito le parole del presidente della Sampdoria Matteo Fortuna:

Cosa significa rappresentare il nome di una società come la Sampdoria nel mondo del futsal?
“È sicuramente una grande responsabilità indossare la maglia più bella del mondo e per me che sono tifoso anche un onore. Proprio perché abbiamo destato grande interesse, gli avversari contro di noi danno sempre il 200% e gli arbitri non sempre sono sereni nel giudicare il nostro operato, cosa che ci ha creato qualche difficoltà in più. Purtroppo, poi, siamo capitati probabilmente nei due anni più bui della gloriosa storia blucerchiata e questo sta complicando il progetto di integrazione su cui tutto era basato, ci auguriamo che possa esserci un lieto fine anche se sicuramente non sarà facile. Andiamo avanti con dignità e fino a che potremo indossare questa maglia state tranquilli che lo faremo col massimo rispetto. Aver investito e preso in gestione il palazzetto di Campoligure ci permette di ipotizzare una crescita assolutamente indispensabile se si vuole competere con le nuove normative inerenti ai formati”.

Come giudica la stagione fino a questo momento?
“Dopo l’eliminazione dalla Coppa della Divisione è sfumato anche l’obiettivo di vincere il campionato, ormai saldo nelle mani del Verona. Se si esclude il primo tempo con Asti e Altamarca, abbiamo sempre giocato molto bene, purtroppo realizziamo troppo poco rispetto alla mole di gioco che creiamo e questo ci ha fatto perdere troppi punti per strada. È lo sport, non sempre va come vorresti. Bisogna accettarlo con serenità. Ora dobbiamo concentrarci sulla Coppa Italia e soprattutto sul cercare di migliorare sottoporta al fine di arrivare ai playoff con quel quid in più che ci possa permettere di vincerli. Il mister e la squadra lavorano duramente, mi aspetto di vedere qualcosa di nuovo già dalle prossime partite”.

La promozione è un obiettivo reale: quanto tenete a centrare il salto nella massima serie?
“Se andremo in A ci faremo trovare pronti, non dovesse accadere cercheremo di rimanere in A2 Élite, un format che mi intriga molto. Siamo una società giovane e abbiamo molto da imparare, come presidente ho fatto 2 anni di B, 3 di A2 e 2 di A, la A2 Élite non sarebbe un ripiego ma una grossa soddisfazione per me e i miei compagni d’avventura”.

Come procede il lavoro col settore giovanile?
“Siamo molto soddisfatti: abbiamo più di 200 tesserati, primeggiamo in tutti i campionati regionali e abbiamo una squadra Under 19 molto competitiva che raggiungerà il prossimo anno la sua espressione maggiore, con la crescita importante di ragazzi del 2004 e 2005 ai quali cercheremo di dare qualche minuto in prima squadra già da quest’anno”.


Alessandro Pau



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