La Lazio presenterà ricorso al Tar del Lazio per far valere le sue ragioni e raddrizzare una palese ingiustizia subita dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni, in relazione alla gara della prima giornata contro l'Ecocity Genzano. Il Codice di Giustizia Sportiva ed i comunicati ufficiali della Divisione Calcio a 5 parlano chiaro e non serve la ricerca di interpretazioni alternative e poco lineari. La società biancoceleste, che ancora fatica a comprendere come si sia potuti arrivare a una decisione simile, ha operato nel rispetto di tutti i regolamenti, come dimostrato anche dai primi due gradi di giudizio che avevano dato ragione al club.

IL VERDETTO DEL CAMPO - L'obiettivo è quello di ripristinare il risultato del campo ed ottenere quanto regolarmente conquistato, soprattutto in considerazione del fatto che la nostra dirigenza aveva verificato precedentemente alle gare, con le istituzioni di riferimento, la regolarità delle scelte poi messe in atto. Al fianco della Lazio ricorreranno al Tar anche la FIGC, la Divisione Calcio a 5 e la Lega Nazionale Dilettanti, che hanno a loro volta ravvisato una ingiustizia nella sentenza del Collegio di Garanzia e nella interpretazione di un regolamento che, come già detto, è chiarissimo e non ha bisogno di essere interpretato, come spiacevolmente accaduto già in passato e in più occasioni.

Ufficio stampa

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