Davanti ad un Centro Sportivo Stella Azzurra gremito è andata in scena venerdì 17 la serata delle finali del memorial Sgreccia, il torneo di calcio a 5 più importante della capitale.

OPEN - L’edizione numero 20, è andata ancora una volta al Pizza Luigi, che ha bissato il successo della passata stagione. Milani e compagni hanno disputato una grandissima gara, lasciando veramente poco al Millennium Bar che avevano il supporto dei Brolli Boys accorsi da Fiumicino.
Nonostante sia arrivato qualche minuto dopo il fischio d’inizio, è il neo acquisto della Mirafin Vinicius Bacaro a spezzare l’equilibrio. Il suo sinistro potente sembra preda di Molitierno, ma la sfera carambola sui piedi del neo portiere della Carlisport Cogianco e finisce in rete. L’agonismo ed il ritmo del match è molto piacevole. La prima frazione si chiude così. Nella ripresa ancora Bacaro su punizione fa passare la sfera tra le gambe di barriera e portiere, arriva così il raddoppio. Ciccio Angelini incita i suoi, De Filippis è puntuale in ogni circostanza e allora Borsato di rimessa fa 3 a 0. Arriva così il portiere di movimento, Rosinha organizza la difesa del Pizza Luigi e Boaventura con un assolo fantastico si beve mezza retroguardia avversaria e va ad infilare nuovamente Molitierno. E’ il gol della resa per il Millennium Bar. Finisce 4 a 0, il Pizza Luigi è in trionfo per il secondo anno consecutivo.

FEMMINILE - L’Acquedotto conclude il suo ciclo con una vittoria, la società alessandrina dalla prossima stagione cambierà nome. Sulla carta vista la differenza di categoria sembrava una gara scontata, ma non è stato proprio così almeno nella prima frazione, dove i Marò Liberi si sono difesi bene con una Salinetti in grande spolvero tra i pali. A spezzare l’equilibrio è il valore aggiunto della squadra allenata da Reali: Arianna Pomposelli, che trafigge Salinetti da distanza ravvicinata fra le gambe. Nemmeno il tempo di gioire però, che in 30 secondi Cecavicchi ristabilisce la parità. Il pallino del gioco è sempre tra i piedi delle alessandrine, ma non si riesce a sfondare, poco prima dell’intervallo è ancora Pomposelli a trovare il pertugio giusto per il nuovo vantaggio. Nella ripresa dopo pochi minuti la gara va in ghiaccio: prima D’Angelo e poi ancora Pomposelli mettono al sicuro il risultato. I Marò Liberi provano ad impensierire Vecchione, ma senza successo. Finisce 4 a 1, è l’ultimo trionfo della storia società alessandrina. Chapeau!
Al terzo posto si è classificato il CTO che ha superato per 9 a 6 la Coppa D’Oro, mentre a vincere i playout è stata la Briciola che l’ha spuntata di misura per 4 a 3 sulla Fenice.

CAMPIONI - Ad aprire la serata delle finali dello Sgreccia è stata la sfida del Campioni tra Orlandiana e Marconi. Una gara bella che ha intrattenuto i presenti. Prima frazione praticamente perfetta dell’Orlandiana. Dopo nemmeno 30 secondi è Santonico a depositare la palla in rete ben servito in area. Il Marconi è scosso e l’Orlandiana ne approfitta per realizzare la seconda rete con Agostinacchio dopo un pregevole scambio con Santonico. I ragazzi guidati da Proietti escono dal guscio ed iniziano a giocare, ma ancora di rimessa Barba si fa trovare pronto per infilare per la terza volta in una manciata di minuti Manenti. La gara è praticamente tutta qui, con il Marconi a creare gioco e l’Orlandiana a difendersi e ripartire. Lasala è strepitoso in difesa, e dove non arriva l’arcigno difensore è un super Ricci a metterci una pezza. La prima frazione si chiude sul 3 a 0. Nella ripresa il leit motiv del match non cambia, Marconi in avanti ed Orlandiana a difesa della porta di Ricci. Intorno al decimo minuto arriva la rete di Leonardo Bruni a ravvivare il match, ma sarà l’unico sussulto. La porta di Ricci resta impenetrabile e l’Orlandiana può festeggiare il successo.

LA GALLERY COMPLETA DELLA SERATA

Articoli correlati