Se la perfezione non si può raggiungere, ieri i ragazzi di mister Scalchi ci sono andati molto vicino. Bellissima la partita che ieri è andata in scena alla polivalente di Velletri, due squadre che si sono affrontate a viso aperto.

IL MATCH - Se pur giocando a un ritmo molto intenso il primo tempo si è chiuso sul risultato di zero a zero, ma con diversi interventi importanti dell’estremo difensore di casa. Negli spogliatoi Mister Scalchi scuote i suoi ragazzi e togliendo quel timore reverenziale degli avversari, ricordando l’ottimo campionato appena terminato. Il secondo tempo l’Olimpus cercava di comprime i padroni dentro la loro metà campo, ma da una ripartenza del bomber del campionato Claudio Pompei il Velletri trovava il vantaggio, gli ospiti accusavano il colpo e nel giro di 4 minuti da una giocata da calcio da fermo Alessandro Centra trovava il raddoppio. Il mister degli ospiti chiamava il timeout, riorganizzava il quintetto base e riprovava a riaprire la partita ma un Ludovisi in serata di grazia gli negava il gol in 4 diverse occasioni. L’Olimpus le provava tutte, inserendo anche il portiere di movimento, e al 20 minuto trovava la rete del 2 a 1 riaprendo di fatto la partita. Gli ultimi minuti assedio alla porta del Velletri ma i ragazzi capitanati da Giuseppe Palma mantenevano la giusta concentrazione non dando spazi agli avversari, nel tempo di recupero Giorgio Bonetti rubava palla e si involava verso la porta sguarnita avversaria segnando il terzo gol e facendo urlare di gioia l’intera polivalente. A termine della partita abbiamo avvicinato due dei protagonisti della partita e della stagione l’estremo difensore Ludovisi Ludovico e il capocannoniere del campionato con 50 gol Claudio Pompei

Ludovisi, quest'anno insieme a Matteo Felci e Matteo Palumbo hai difeso la porta del Velletri Calcio a 5. Che stagione è stata?
“Ad inizio anno non avevo aspettative o pretese particolari, considerando che sono il più piccolo dei tre, non nego che la voglia di giocare era tanta ma è ovvio che avendo davanti due portieri piú grandi e con più esperienza il posto si ricava piú difficilmente, ho avuto la fortuna di giocare per un bel periodo e spero di non aver deluso il mister e la squadra, passare da vedere il campo quasi mai,  ad essere un titolare sotto età dà molte soddisfazioni e per questo non finirò mai di ringraziare chi mi ha cresciuto in questi anni Mister Scalchi – Nanni e Palmas”.

La tua crescita è sotto gli occhi di tutti, ieri contro l'Olimpus hai sfoderato una prestazione di alto livello, che effetto hai provato a fine partita quando i tuoi compagni sono venuti tutti ad abbracciarti.
“La tensione prima della partita era alta, ma sono riuscito a rimanere concentrato per l’intera partita, al terzo gol mi sono inginocchiato un po' per la stanchezza e un po' per la grande gioia, ci tenevo a fare bella figura davanti a squadra, società e pubblico. L'abbraccio della squadra, compagni e dirigenza, mi ha reso entusiasta, passare da critiche, prese in giro e vedere i compagni preoccupati dai miei ingressi in campo a complimenti, abbracci e sentire i complimenti degli avversari nel venirti è un'emozione davvero unica ed indescrivibile, ora la partita con l'Olimpus è andata, testa al Savio e andiamo a prenderci il titolo regionale”.

Claudio Pompei secondo anno in maglia del Velletri C5 sei passato da una stagione un po’ anonima come lo scorso anno ad una dove hai messo in mostra tutto il tuo valore.
“Ad inizio anno sicuramente non pensavo di raggiungere questi numeri, ma più passavano i giorni e più le motivazione che Mister Scalchi mi caricavano, e i compagni di squadra mettendomi a mio agio hanno permesso la mia crescita”.

La forza di questa squadra, e dove potete arrivare.
“La forza del gruppo è il gruppo stesso, amicizia, rispetto reciproco e spirito di sacrificio l'uno per l'altro, ripeto noi siamo una squadra unita dentro e fuori lo spogliatoio. Dove possiamo arrivare? Sicuramente oggi abbiamo vinto una partita importante, venerdì giocando come sappiamo potremo raggiungere la vittoria dei playoff, nella quale ad inizio nessuno ci aveva messo tra i possibili vincitori”.

Ufficio Stampa Velletri C5
 

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