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Canapini e il treno dei desideri: "Non vogliamo arrestare la nostra corsa"

 02/12/2016 Letto 675 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    NUOVA CAIRATE





Un treno partito lo scorso 8 ottobre. Un treno che ha rallentato un mese più tardi contro la Pro Calcio, ma che è ripartito a velocità spedita dalla gara contro il Vicovaro. Da quel momento in poi, il Cairate non si è più fermato, inanellando una serie di quattro successi consecutivi che lo hanno riportato nelle zone alte della classifica. Il “treno di vittorie”, come lo chiama Simone Canapini, vuole continuare a viaggiare: “Abbiamo il calendario più difficile di tutti – dice il giocatore ex Casal Torraccia – ma ci stiamo facendo valere. Contro Romanina e Compagnia Portuale abbiamo sfoggiato due prestazioni da Serie C2, avanti così!”.


NEXT STOP - Prossima fermata Sporting Eur, in una partita importantissima. Perché in caso di vittoria, il Cairate salirebbe al secondo posto solitario, complice il pareggio maturato tra Romanina e Lido di Ostia nell'anticipo della 11^ giornata: “La voglia di vincere è tanta, consapevoli dell'importanza di questa partita. Non possiamo fermarci, anche perché martedì abbiamo l'infrasettimanale contro il Subiaco, avversario ostico che conosco da anni. Il campionato è ancora lunghissimo...”.

EMOZIONE - Un campionato in cui il Cairate la sta facendo da padrona. Nel gioco e nei numeri. La squadra di Canarecci è il miglior attacco del campionato: 69 le reti sin qui messe a segno, di cui 17 realizzate dal capocannoniere del girone Vassalluzzo. “Mi sta stupendo – commenta Canapini – ogni anno parte in sordina e poi fa sempre il suo”. Singoli che fanno un collettivo. Uno spogliatoio unito più che mai per un obiettivo comune: “Ieri siamo andati a cena fuori, presto ne faremo anche una con il presidente”. Già, Fiorani, il presidente tifoso che si emoziona vedendo questi ragazzi: “Mi emoziono anche io giocando – conclude Pini – d'altronde non può essere altrimenti quando ci sono 100 persone a tifare per noi”. Il treno vuole continuare a correre.


* foto Valentina Rao
Ufficio Stampa Nuova Cairate



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