Settimana complicata per l’Arca che rimedia una brutta sconfitta con il Real Ciampino e viene scavalcata dal Colleferro. Lo scontro diretto di sabato con i lepini è stato rimandato a data da destinarsi.

LA SCONFITTA - Chiuso il 2016 al terz’ultimo posto con soli 5 punti conquistati, l’Arca voleva iniziare al meglio il nuovo anno per aggrapparsi a quell’obiettivo chiamato salvezza. L’avversario non era di certo il più semplice, ma non si parlava dei primi in classifica. Fatto sta che, come capitato troppo spesso in questo campionato, l’Arca gioca a metà e, dopo aver chiuso la prima frazione sul passivo di 5-1, nella ripresa fa segnare un parziale di 2-2, che però non serve a nulla. “Abbiamo pagato lo scotto iniziale – afferma Bruno Attura - sono partiti fortissimo. Noi avevamo solamente due giocatori di movimento in panchina, troppo pochi per affrontare una partita come si deve. Nella ripresa abbiamo preso le misure e siamo migliorati, ma il parziale di 2-2 maturato nel secondo tempo non ci porta punti. Purtroppo dobbiamo ammettere la brutta sconfitta e, complice la vittoria del Colleferro, accettare la penultima posizione. Sabato era in programma lo scontro diretto proprio co loro, ma ci hanno chiesto il rinvio. Da una parte meglio così: abbiamo la possibilità di recuperare le forze e qualche giocatore infortunato”.

GIRO DI BOA - Dato per assodato il rinvio del match col Colleferro, ecco che la prossima sfida che affronterà l’Arca sarà quella con il Pavona, valida per la prima giornata del girone di ritorno. “Sarà un’altra gara tosta. All’andata ci hanno sconfitti con un perentorio 4-0, stavolta speriamo invece di portare a casa almeno un punto. Ci servono assolutamente punti, e “vincere” deve essere il credo che accomuna tutto il club, dal presidente all’accompagnatore. Dobbiamo tutti remare nella stessa direzione e portare a casa dei punti. La speranza è anche che la fortuna ci aiuti un po’ di più per quanto riguarda gli infortuni. Abbiamo fuori il Capitano Fiumara: la sua assenza pesa come un macigno, in campo fa la differenza e senza di lui è ancora più difficile. La fortuna del rinvio del match col Colleferro è anche questa: la settimana prossima contiamo di averlo di nuovo in gruppo. Ma non è il solo, anche Tulli e Viglioia sono out, ed anche loro con la loro tecnica sono giocatori in grado di risolvere da soli le sorti di un match. Se ricompattiamo il gruppo possiamo raggiungere la salvezza”.



Alessandro Pau

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