“Siamo risaliti sul treno della salvezza, ma la meta è ancora un miraggio.” Andrea Frau, braccio destro di mister Carobbi, ha avuto l’onere e l’onore di sedere sulla panchina nei due scontri diretti contro il Manzano e il Rotal Five.

FRAU PENSIERO - “Il nostro non è un problema tecnico, ma mentale. I giovani, ancor più che gli adulti, hanno bisogno, per dare significato al lavoro svolto, di vedere nel concreto i risultati. Il successo contro il Manzano è stata un’iniezione di fiducia che ci ha permesso di vincere anche sabato. E’ banale, ma vero: vincere aiuta a vincere.” L’Imolese, in piena formazione under 21, supera con merito il test Rotal Five, ma lo spettro del Carrè Chiuppano incombe: “Nel primo tempo abbiamo avuto una produzione offensiva nella norma, mentre in difesa abbiamo concesso un po’ troppo. Nella ripresa loro hanno avuto un momento di black-out, che ci ha permesso di allungare ulteriormente. Sul forcing di fine ripresa abbiamo reagito bene, pur subendo qualche colpo. Cosa ci ha permesso di vincere? La convinzione di potercela fare, unita alla tranquillità nel gioco e, diciamolo, anche un pizzico di fortuna sui loro pali.” All’andata l’Imolese stravolse le previsioni fermando i vicentini sul pareggio: un risultato che costò la vetta agli avversari. Il successivo andamento del campionato connota la sfida con i caratteri dell’impossibile: “Il Carrè Chiuppano – prosegue Frau - è ormai solitario in vetta e, a differenza nostra, si è ulteriormente rinforzato sul mercato. Noi non potremo contare né sui senior Zanoni e Maccaferri, ancora infortunati, né su Malafronte e Badahi, squalificati. Sulla carta il destino della partita sembra già scritto, ma noi faremo del nostro meglio, consci dei nostri mezzi e del valore assoluto di un avversario destinato al ritorno in A2.” Una gara da affrontare con realismo, in un girone di ritorno pieno di incognite e occasioni di riscatto: “L’atteggiamento visto in campo nelle ultime due gare è applicazione pratica del percorso di apprendimento. Quando i ragazzi cominciano ad acquisire la consapevolezza del loro valore, riescono a giocare con più naturalezza, riuscendo a capire quando forzare e quando frenarsi. Ora più che mai, ripeteremo ai ragazzi che quando si ha fede e si sta concentrati sull’obiettivo, nulla è perduto e, fino alla fine, è lecito sperare.”

Prossimo turno – CAMPIONATO (Carrè, 04/02, ore 15.30): CARRE' CHIUPPANO ALTO VICENTINO - IMOLESE CALCIO 1919

Ufficio Stampa Imolese

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