Un mese amaro per la Fortitudo Pomezia. Prima la cavalcata trionfale fino al 4° posto. Ora quel cavallo si è impaludato, scivolando nelle sabbie mobili. “Torniamo a esprimerci al meglio” dice Manuel Proietti.

CASTEL FONTANA - Il girone A di C1 è uno dei più equilibrati. A detta di molti esponenti delle squadre che vi partecipano, ogni partita è indecifrabile. Il Castel Fontana, terzultimo ma attaccato al gruppone, ha fermato il Pomezia sul 3-3 nell'ultimo turno. “Sfortuna. In questo periodo molte cose non vanno, non riusciamo ad esprimerci al meglio. E in questi casi ci si mette la mala sorte”

BAD LUCK - Non è una frase di circostanza. Ci si appella a un po' di tutto nello sport, per assolversi o per il gusto di recriminare. Proietti non esclude le responsabilità del Pomezia, il suo discorso sulla sfortuna è a latere. “Il nostro sistema di gioco, quello che pensa il mister, ultimamente non funziona, non gira. La fortuna però va cercata. Torniamo sicuri di noi e le cose cominceranno ad andare come vogliamo noi”

PLAYOFF - La domanda è sicuramente banale. Ma il crollo verticale del club la impone. Cambiano gli obiettivi stagionali visto il cambiamento di classifica? Nell'equilibrio del girone A, dall'8° posto si passa al 11° nel giro di una sconfitta. “Il nostro obiettivo è sempre lo stesso, i playoff. Entriamo nella fase calda e possiamo dire la nostra. Ieri abbiamo giocato un'amichevole e vedo già un'aria nuova” conclude Proietti. I sogni sono gli ultimi a morire.

Marco Panunzi

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