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Picciano elogia Consalvo: "è il nostro valore aggiunto, sogno la Serie B con lui..."

 02/02/2017 Letto 639 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Francesco Carolis
Società:    SFF ATLETICO





È ormai lontano, in casa Atletico Fiumicino, il ricordo delle prime, difficili, settimane della stagione d’esordio in Serie C1: la compagine del presidente Giuseppe Picciano, da novembre in poi, ha cambiato marcia. 25 punti su 30 disponibili nelle ultime dieci giornate e un quinto posto che odora di trampolino di lancio in ottica playoff: dopo aver messo sotto scacco le big del girone A, gli aeroportuali di Consalvo hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola, numeri in primis, per sedersi al tavolo delle grandi e rimanerci definitivamente.

L’Atletico Fiumicino è inevitabilmente la squadra del momento in C1: qual è il tuo bilancio parziale della stagione?
"Nell’ultimo periodo abbiamo conquistato otto vittorie e un pareggio con la capolista New Team: il bilancio parziale non può essere che buono e, dopo il girone di andata, non potevo chiedere di più ai ragazzi e al mister".

A inizio novembre avevi strigliato tutto l’ambiente con una forte presa di posizione, subito dopo è arrivata la svolta: cosa è cambiato? Cosa mancava nelle prime gare stagionali dell’Atletico Fiumicino di oggi?
"La strigliata di inizio novembre è servita per motivare i ragazzi e fargli capire, cosa che dico da settembre, che non siamo inferiori a nessuno nel girone e possiamo giocarcela con tutti: secondo me mancava un po' di tranquillità, il gruppo è in parte nuovo e doveva approcciare a un campionato inedito e differente dalla C2".

La corsa playoff è completamente riaperta e vi siete già messi alle spalle quasi tutti i big match con esiti positivi: quale sarà la chiave per emergere nel girone di ritorno? Qual è l’avversario più pericoloso?
"La contesa è aperta, ma il girone è molto equilibrato e tutte le partite sono complicate: bisogna tenere i piedi per terra e continuare a lavorare. Le avversarie per un eventuale posto nei playoff sono sicuramente Santa Marinella e Fortitudo Pomezia".

Qual è il progetto a medio-lungo termine dell’Atletico Fiumicino? Il nazionale è un sogno o un obiettivo da raggiungere?
"Il nostro progetto nell’immediato resta quello di mantenere la categoria e far crescere i nostri under. Per quanto riguarda il nazionale, ovviamente il sogno esiste, ma non è per questa stagione: sarebbe bello raggiungere un obiettivo del genere insieme ad Andrea Consalvo, tecnico preparato e di categoria superiore. È maniacale nella preparazione delle partite e attento ai minimi dettagli, anche al di fuori del campo: è un vincente vero, è senza dubbio il nostro valore aggiunto".

Sabato ci sarà lo scontro diretto con l’Aranova: cosa ti aspetti da questa sfida?
"Sarà un incontro molto difficile: dovremo fare a meno per squalifica di due elementi importanti come Albani e Serbari, in più avremo un paio di defezioni per problemi fisici. Giocheremo allo Sporting Center, che è il nostro fortino, dunque scenderemo in campo con l’unico obiettivo di vincere".


Francesco Carolis



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