È arrivato in punta dei piedi, quasi per caso, essendo vicino di casa del presidente Fiorani, che ha scommesso forte su di lui. Ora, il tecnico Canarecci non più fare a meno di lui. In pochi mesi, Alessio Nucciarone si è conquistato la Nuova Cairate, e viceversa. A suon di prestazioni positive, a suon di gol, anche importanti. Sta crescendo “Nuccia”, come lo chiamano i suoi compagni di squadra, ma la strada è ancora lunga per il giovane Under 21: “Mi sento un altro giocatore rispetto a inizio stagione – confessa – gioco di più e questo mi permette velocizzare il mio processo di crescita. Ringrazio il mister, la squadra e la società. Spero di ripagare con le prestazioni la loro fiducia”. Finora ci sta riuscendo, eccome.

NUCCIA - A proposito di prestazione. Quella scorsa non è stata delle migliori. Parliamo di collettivo, di gruppo e di squadra. Nonostante la vittoria con il Bracelli, lo staff tecnico non ha gradito l'atteggiamento. Ecco perché domani contro l'Academy è richiesta una prova di carattere, dopo il pareggio dell'andata: “È vero – commenta Nucciarone – sabato scorso abbiamo giocato una partita dai toni bassi, ma l'importante era la vittoria. Domani non ci deve essere storia. Quel risultato ancora brucia, ecco perché non solo dobbiamo vincere, ma dobbiamo farlo segnando tanti gol”.

* foto Valentina Rao
Ufficio Stampa Nuova Cairate

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