Il decollo è già da tempo negli archivi, la rotta è tracciata, l’aeroporto di destinazione ha un’uscita dal nome “altissima classifica”. A Fiumicino, di volare se ne intendono, e, in casa Atletico, sopra le nuvole stanno benissimo: il 5-1 sull’Aranova - la nona vittoria nelle ultime undici giornate - è lo specchio della grande maturità di Marco Bonanno e compagni, che hanno agganciato in un colpo solo Italpol, quarto posto e zona playoff. Tra due giorni, il team di Consalvo andrà a Marino per chiedere strada anche al Real Castel Fontana: i numeri parlano chiaro, il girone A è avvisato.

Marco, che aria si respira in gruppo? Qual è l’arma in più dell’Atletico Fiumicino in questo momento?

"Eravamo consapevoli già da inizio campionato di essere un’ottima squadra, è servito un po' per dimostrarlo: dovevamo conoscerci e amalgamare bene il gruppo, ora ci siamo riusciti".

State dimostrando di avere una straordinaria continuità di rendimento: quando le cose girano bene, qual è la chiave per mantenersi su un livello così elevato e quali invece gli errori da evitare?

"L’aspetto fondamentale è sicuramente l’allenamento: dobbiamo essere sempre al 100% e seguire il mister durante la settimana, allo stesso modo non possiamo sottovalutare nessun avversario ed è necessario entrare sempre in campo come se ogni partita fosse una finale".

Il successo della Nordovest sulla New Team ha riaperto la corsa al vertice: chi vedi favorito? C’è la possibilità di recuperare il gap con le due battistrada?

"Le squadre di vertice sono davvero forti, la New Team forse ha più esperienza rispetto alle altre. Noi, in ogni caso, non pensiamo a loro: l’unico obiettivo è quello di fare bene partita dopo partita, a fine campionato vedremo dove saremo arrivati".

Un girone dopo lo scivolone dell’andata, ritroverete il Castel Fontana: quale saranno le insidie della trasferta di Marino?

"Nel match in casa abbiamo perso contro di loro, quindi vogliamo rifarci: i nostri avversari sono ben organizzati e hanno una rosa ricca di bravi giocatori, perciò sabato sarà fondamentale entrare bene in partita”.

Francesco Carolis

Articoli correlati