IL FATTO - Balduina in Final Eight di Coppa Italia, CLT Terni eliminato. Con grande sportività, la società umbra accetta la sconfitta sul campo: “Onore agli avversari – dice su Facebook il tecnico Nicola Ugolini - meritevoli di quanto fatto, onore a noi che senza appellarci alla giustizia siamo scesi in campo accettando di scommettere solo su noi stessi”. Già, sul campo. Senza fare ricorso per una presunta posizione irregolare di Carolina Orsi, autrice di due gol nella gara di andata terminata 2-1 in favore della squadra romana. “Era squalificata – continua l'allenatore - il nostro, e quando dico nostro intendo di tutti, squadra, allenatore, presidenza, giocatori staff, grande amore per questo sport non ci fa alzare polveroni ma accettiamo il verdetto del campo senza produrre un ricorso facile e ci rimbocchiamo le maniche per giocare il ritorno. Chi fa cronaca sopratutto nel settore, questo grande gesto di sportività non dovrebbe nasconderlo ma sottolinearlo. Chi fa cronaca non può omettere a chi legge la verità dei fatti”.

LA RICOSTRUZIONE – Vediamo di fare chiarezza andando per gradi. Orsi ha giocato la Final Four dello scorso 17 e 18 dicembre. In semifinale contro la BRC è entrata in diffida, mentre nella finale contro il TBM ha preso il giallo. E fin qui fila tutto liscio. Giocatrice squalificata per la prima partita della fase nazionale? No, e vi spieghiamo il perché. Il C.R. Lazio ha omologato la gara in ritardo, esattamente il 20 febbraio (clicca QUI per leggere il comunicato numero 223), giorno in cui entra in vigore la squalifica. Il 13 febbraio, nell'andata del turno preliminare di Coppa Italia, Orsi aveva tutto il diritto di giocare la prima partita. Ieri, invece, è giustamente andata in tribuna per scontare la squalifica. Caso chiuso. Grazie alla Balduina, che ha agito attenendosi alle norme regolamentari, e al CLT, che ha accetto la sconfitta sul campo. 


Francesco Puma

Articoli correlati