L'INTERVISTA - Ne ha giocate talmente tante, sia nel futsal nazionale sia nel calcio a 5 regionale, che sono la normalità. Certe partite, quelle catalogate alla stregua di una finale, per Luca Marchetti sono un'occasione per scendere in campo e dare di più, perché c'è tanta gente al palazzetto, perché Ciampino-Olimpus non è soltanto un sentitissimo derby, ma un match spartiacque che mette in palio un posto nei play off.

GLI STIMOLI - "Un derby è una partita che non ha bisogno di una particolare preparazione, il pubblico a sfavore non è certo un problema, semmai uno stimolo". L'esperto capitolino va dritto al punto. "E' una partita da dentro o fuori - assicura - una vittoria ci spianerebbe la strada ai playoff, se perdiamo è probabile che non ci andiamo". L'Olimpus ha già da tempo centrato l'obiettivo di una salvezza tranquilla, Marchetti non si accontenta.

LA VINCO COSI' - "Col mister ne abbiamo parlato tanto, il derby è molto sentito, entrambe avremo una carica agonistica maggiore". Marchetti sa già a qullo che va incontro la formazione di Ranieri, conosce i problemi ma anche le soluzioni. "Incontriamo una squadra che apre le partite facilmente, non ragiona molto ma sa far male. Se gli andiamo appresso, abbiamo tutto da perdere". L'ex colonna della Lazio targata D'Orto vuole vincere. "Se giocheremo una partita intelligente, dettando noi i tempi, ragionando in ogni situazione, faremo risultato". In fondo i derby non si giocano, si vincono.

Pietro Santercole

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