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Batosta con il Lepanto: 9-0 e titolo sfumato. Marinelli: "Divario non così; ampio"

 24/03/2017 Letto 694 volte

Categoria:    Serie D
Autore:   
Società:    ONELABOCRA LAER





Era stata annunciata come la partita decisiva per le sorti del girone A di serie D, ed in effetti il risultato sembra aver emesso il definitivo verdetto: 9-0 per il Lepanto, che sale a +6 dall'Arcobaleno e mette in cassaforte il titolo. Ma per Marinelli non è tutto così nero


GOLEADA - Non è andato come sperato il big match con il Lepanto, terminato con una fragorosa sconfitta per 9-0. Il vice allenatore Enzo Marinelli cerca di tranquillizzare l'ambiente, spiegando le cause della sconfitta: "L'impressione è che siamo arrivati a questa partita scarichi e non al pieno delle forze, viste le assenze di un paio di giocatori fondamentali per il nostro scacchiere. La partita è iniziata in modo equilibrato, poi sul finire del primo tempo loro hanno trovato due gol ravvicinati, andando al riposo sul 2-0. Sicuramente un fattore positivo per loro, ma noi non ci sentivamo ancora battuti. Nella ripresa hanno trovato subito il 3-0, e pian piano la trama di gioco si è andata a sgretolare a loro favore. La cosa che in un certo senso ci fa piacere è che fino al 4-0 loro continuavano a martellare, impauriti da una nostra possibile reazione. Purtroppo però, a differenza di altre partite, questa reazione è mancata, ed anzi sul finale la squadra si è sfaldata permettendo agli avversari di dilagare. Complimenti al Lepanto per la bella prestazione, sicuramente meritano la loro posizione, ma sono sicuro che il divario tra noi e loro non è così ampio: basti pensare che all'andata vincemmo 5-3, e stavolta ci sono mancati dei giocatori fondamentali per il nostro gioco".

3 FINALI - Mancano ancora 4 giornate al termine del campionato di serie D, ma, visto che l'Arcobaleno usufruirà del turno di riposo proprio nell'ultima giornata, sono solo 3 le gare in programma per la squadra di Fagnani. Si parte dal match con il Città di Segni: "Sarà una partita tutt'altro che semplice - afferma Marinelli - nonostante loro siano il fanalino di coda del campionato non sarà per nulla semplice ottenere i 3 punti. Proprio loro all'andata ci diedero una lezione che d'allora abbiamo imparato: non bisogna mai sottovalutare un avversario, nemmeno se nei bassifondi della classifica. Noi però dobbiamo ottenere la promozione - chiude Marinelli - e andremo a giocarci la partita con un solo risultato in testa: la vittoria. Dopo il Segni avremo altre due partite da vincere: fare 9 punti da qui alla fine è un obbligo".

 

Alessandro Pau



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