Gara assolutamente a senso unico il derby di sabato al Palaorselli di Potenza Picena contro il CUS Macerata. La squadra di Bacosi arriva al match senza più nulla da chiedere ormai a questa stagione, mentre il PSG deve assolutamente dimostrare di aver assorbito la sconfitta di Chieti Scalo nel recupero infrasettimanale, gara che è purtroppo costata il primato in classifica. Senza Corvatta infortunato e Pereira squalificato, è Sgolastra a farla da assoluto padrone (ben 7 per lui le marcature finali) e autore di una prestazione come da un po’ non se ne vedevano per uno del suo livello. I dragoni chiudono difatti già a metà tempo la pratica, andando al riposo sul risultato di 4-1. Nella ripresa sarà pura accademia, con spazio nei minuti finali anche per chi in questa stagione di spazio ne ha trovato davvero poco: Rossignoli, Di Clementi, Bonci, Ricci e persino l’esordio in serie B per Grossi tra i pali al posto di Luciani. Nel 16-1 con cui termina la gara trovano spazio a referto: Silveira che apre le marcature (ed è successivamente vittima di uno sfortunato infortunio), Guzman (2reti), Diomedi (2 reti), Balzamo, Bonci, Sgolastra come detto autore di 7 gol, oltre agli under Di Clementi e Ricci. Nell’ultimo turno il PSG farà visita alla Buldog Lucrezia, già aritmeticamente salva, e chiuderà in ogni caso una regular season davvero strepitosa.

INTERVISTA A MARCO CAPRETTI:
Contro il CUS Macerata una gara senza storia. Il PSG va per la prima volta in doppia cifra anche se la contemporanea vittoria del Civitella a Cesena rende tutto pressoché inutile. Qual’è lo stato d’animo in casa giallorossa?
“Lo stato d’animo di chi ha fatto un campionato stratosferico oltre le più rosee aspettative. Una squadra costruita ex novo a fine estate con nessun giocatore che ha giocato con il proprio compagno. Una squadra che fino all’ultima giornata se la sta giocando con una corazzata come il Civitella. Una squadra che ha perso un solo incontro, ha la miglior differenza reti ed il minor numero di goal subiti. Una squadra che non ha vinto nessuna  partita negli ultimi minuti e solo una partita con un solo goal di scarto. Una squadra che a detta di molti colleghi e addetti ai lavori merita di vincere il campionato.
Ma quello che  conta è  la classifica e la classifica recita che siamo secondi”

Mister, tornando per un attimo alla partita di Chieti Scalo, in quei cinque minuti una volta ritrovato il pari con Silveira, c’è qualcosa che non rifarebbe?
“Purtroppo o per fortuna le partite non si possono rigiocare. A Chieti la partita è stata molto equilibrata, forse addirittura abbiamo avuto qualche occasione in più dei nostri avversari, ma abbiamo subito due ripartenze che hanno deciso l’incontro. Se i nostri avversari hanno concretizzato le occasioni e noi no, non è una questione di fortuna ma di capacità… quindi solo complimenti ai nostri avversari che sono riusciti a capitalizzarle al meglio”

Buldog-PSG e Civitella-CUS Ancona nell’ultima di campionato: definitivamente chiuso a questo punto il discorso promozione diretta per i dragoni?
“Sabato non ci saranno sorprese e questa sarà la classifica. Poi con serenità aspetteremo le decisioni della procura federale, che se confermeranno la classifica attuale ci aprirà le porte dei play off che affronteremo al meglio ed al massimo come in tutte le partite da settembre a oggi”

In caso di playoff appunto, dove ritroveranno i dragoni la forza mentale necessaria per puntare all’obiettivo promozione? Un simile finale metterebbe in ginocchio chiunque…”

Chiunque… ma non il PSG.
"Nel DNA e nelle nostre maglie c’è scritto: i dragoni non muoiono mai”

Loris Petrocco
Ufficio Stampa A.S.D. PSG Potenza Picena

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