L'Under 21 dell'istituto di vigilanza ha vinto il campionato. Dominato, più che vinto. Juvenia e Santa Marinella sono ormai a distanza di sicurezza. Ma Bizzarri mantiene alta la concentrazione: “Festeggiamo poco: ora arrivano i test impegnativi”.

GRANDE SALTO - Primi in classifica con 8 punti di vantaggio sulle inseguitrici, più vittorie stagionali, miglior attacco, miglior differenza reti. L'avanzata dell'Italpol nel gruppo A dell'Under 21 regionale è stata straordinaria. “Ora passiamo dalle scuole medie all'università del calcio a 5 regionale Under 21: il salto è grande. Basta osservare i gironi e si capisce che il gap tra le prime 4 e le altre è enorme. Siamo consapevoli delle nostre qualità e conosciamo i nostri limiti: dovremo essere bravi ad esaltare le prime e ridurre al minimo gli errori, causati soprattutto dalla eccessiva consapevolezza di essere bravi” il pensiero di mister Giacomo. Già, adesso arrivano i playoff: le prime quattro dei tre gironi si scontreranno, la vincitrice accederà all'Under 21 nazionale, l'élite della categoria. “L'aspettativa nostra e della società è alta ma questo aumenta anche il rischio che cadendo ci si faccia più male. Testa sulle spalle e piedi ben saldi a terra. Proviamo il grande salto, come alle Olimpiadi”. Vietato adagiarsi sugli allori.

DEDICHE - Alla fine della regular season, che li ha visti vincitori, mister Bizzarri dedica la vittoria del campionato ad alcune persone. “Alla memoria del commendatore Domenico Gravina e alla sua famiglia. E a mia moglie e mia figlia, prime tifose. Grazie”, questi gli affettuosi attestati di riconoscenza del tecnico. Infine, un riconoscimento sportivo: “Ringrazio anche Alessio Medici, come co-artefice della nostra esperienza fin ora positiva. Grazie”. Ora via con gli esami veri.

Marco Panunzi

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