Giovanissimi, la gioia di chi va oltre il limite. Di Modugno: «Siamo da à‰lite»Âť
La dimostrazione di forza in casa Vallerano. Al primo anno di élite, nessuno pensava ad un quinto posto. Obiettivo salvezza ampiamente superato, tutta la soddisfazione di Gabriele Di Modugno: “La società è cresciuta”.
SODDISFAZIONE - Questa è l'aria che tira tra i Giovanissimi del club di Caramanica, in questo aprile che più o meno, chiude le stagioni delle categorie del futsal italiano. E Gabriele, centrale e laterale al terzo anno al Vallerano, si unisce al coro festante. “Questa squadra per me è come una seconda famiglia. E penso che arrivare quinti in classifica sia stata una gran sorpresa, sia per noi che per le altre squadre; quindi sono soddisfatto” il pensiero in soldoni del giovane Di Modugno, che ha centrato la rete 8 volte quest'anno. La gioia è maggiore, pensando alle aspettative iniziali, di certo non così elevate. “Ovviamente all'inizio l'obiettivo era di salvarci: essendo il primo anno di élite, pensavamo che gli avversari fossero molto più forti di noi. Poi con voglia e determinazione abbiamo cercato di raggiungere i migliori risultati”.
CRESCITA - Indubbiamente una squadra che sale di categoria, affrontando rivali più valorosi e più quotati, trae un beneficio in termini di crescita e di prestigio. Secondo Gabriele, oltre ad una crescita sul campo, il Vallerano è cresciuto proprio a livello societario. “La società ha fatto una crescita proprio nei suoi vari settori, a partire dalla prima squadra fino agli allievi e ai giovanissimi. Me lo fanno pensare vari fattori, tipo l'arrivo di nuovi ragazzi pure da altre società. E poi, il fatto che noi rifacciamo l'élite e che gli allievi abbiano centrato la promozione anche loro in élite”.
Marco Panunzi