skin adv

#roadtoSerieAFutsal, Sau tiene Milano sulla corda: "Dobbiamo migliorare"

 25/04/2017 Letto 820 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MILANO





Alla sirena finale il 4-2 favorevole al Milano sul parquet dell’Arzignano soddisfa il tecnico biancorosso Daniele Sau anche se, per la gara di ritorno al Palasport di Sedriano di sabato prossimo (via Allende ore 16:00 – ingresso gratuito), tutto è ancora in discussione. Capitan Esposito e compagni devono difendere le due reti di vantaggio per poter approdare alla finale promozione per la serie A e forse un così stringato vantaggio rende ancor più bella e combattuta la sfida di ritorno senza causare cali di tensione all’armata biancorossa.

SODDISFAZIONE  - “Il risultato è positivo e sono soddisfatto. C’è il rammarico di avere preso il secondo gol ma ci poteva stare. Il mio solo dubbio sono stati i primi minuti di gioco quando la mia squadra, pur avendo approcciato bene il confronto, non ha fatto una circolazione di palla veloce. Non credo che la cosa fosse dettata dalla presunzione o dalla troppa autostima e quindi in settimana devo capire che cosa ha scatutiro un inizio simile perché al ritorno l’Arzignano tenterà il tutto per tutto per qualificarsi già dai primi secondi di gioco”. Milano che è stato sotto dopo la rete di Major nei primi 5 minuti di gioco, ma che poi ha preso il largo fino al 4-1 non confermato a pochi minuti dal termine quando l’Arzignano ha insistito sull’uomo di movimento. A dir il vero, proprio nella situazione del secondo gol dei vicentini, la sfortuna c’ha messo la mano con la deviazione di Luciano Mendes nella propria porta su un tiro non proprio irresistibile del solito Major.

MIGLIORAMENTI - Ma Sau vede il bicchiere mezzo pieno. “E’ vero, abbiamo gestito male il possesso palla negli ultimi minuti, forse potevamo fare di più, ma probabilmente eravamo troppo stanchi per farlo ed è andata così. Ribadisco l’importanza di non partire male tant’è che prima di aver subito l’1-0 avevo chiamato il time-out proprio perché avevo visto la squadra poco presente ed invece siamo andati sotto. Dobbiamo migliorare”. L’Arzignano arriverà a Milano carica e il tecnico dei milanesi lo sa bene. “L’Arzignano è una squadra forte – ribadisce Sau -, è giunta terza in classifica e anche se abbiamo un vantaggio di due reti non significa nulla. E’ tutto da giocare. Loro hanno eliminato il Prato e due reti di scarto non solo molti nel calcio a 5″. Infine degli accenni sui singoli. “Credo che la squadra in toto abbia disputato una buona partita, sempre col pallino del gioco in mano e con una pressione alta ben fatta – conferma Sau -. Ho visto molto bene Alan e Fantecele, ma potevo anche immaginarlo dato che questo genere di gare nella loro carriera hanno già avuto modo di disputarle. Mi ha sopreso invece Minazzoli che ha lottato quando chiamato in causa e ha anche cercato di creare delle situazioni di gioco”. Insomma il Milano parte in vantaggio ma c’è poco da stare sereni fino a sabato al termine della partita di ritorno quando o Milano o Arzignano accederanno alla finale playoff per la promozione di A.

Ufficio stampa Milano



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->