Buona la prima. La TopNetwork Valmontone, nata dall’eredità sportiva del Città di Cave, ha preso la mira con acquisti mirati che hanno rinforzato un gruppo reduce dall’accoppiata campionato-Coppa in D e ha fatto subito centro: scettro del girone C con una giornata d’anticipo e promozione in C1. Il team manager Massimiliano Boccardelli, sbarcato in estate nel sodalizio lepino, racconta la navigazione dei gialloblù verso la gloria: nonostante qualche incidente di percorso, leggasi l’esonero di Manni e la mancata qualificazione in Final Four, la società del presidente Taurone si è imposta a suon di vittorie con il piglio di una big e ha staccato il pass per l’élite del calcio a 5 regionale.

Promozione in Serie C1 con una giornata d’anticipo: è il raggiungimento di un obiettivo o il coronamento di un sogno?

"Per noi è stato il raggiungimento di un obiettivo: la squadra era stata attrezzata per vincere il campionato con giocatori provenienti anche dalla C1, come il nostro grande portiere Michele Maggi. La difesa è stata la migliore di tutti e quattro i gironi di C2 e di qualsiasi squadra della categoria superiore, siamo stati in testa dalla prima all'ultima giornata".

Dopo le sconfitte di Palestrina e Ciampino, avete sempre risposto con i tre punti: è stato quello il momento decisivo della stagione? 

"Abbiamo perso qualche partita, ma abbiamo immediatamente reagito con altrettante vittorie e non ci sono mai stati momenti di crisi vera e propria".

Capitolo separazione con Manni: cosa ha determinato quella situazione?

"Ci sono state delle divergenze tra la società e l’allenatore sulla gestione dei giocatori che, nonostante le vittorie, hanno portato all esonero di mister Manni: gli auguro tante soddisfazioni a livello sportivo, se le merita". 

La Coppa Lazio è sfumata all’ultimo ostacolo prima della Final Four: c’è delusione per aver fallito la possibilità del double? Cosa è mancato nel doppio confronto con il Terracina?

"C’è grandissima delusione per non aver centrato l’obiettivo Final Four: eravamo tra le più forti dell’intera categoria, ma siamo arrivati ai quarti di finale contro il Real Terracina con una rosa molto ristretta. Abbiamo patito diverse defezioni dovute a squalifiche, infortuni e assenze di vario tipo: nonostante tutto, siamo andati vicini alla qualificazione".

L’anno prossimo sarà massimo campionato regionale: quali sono i progetti del Valmontone?

"Il campionato è finito sabato, adesso ci godiamo questa grande vittoria e al più presto ci metteremo intorno ad un tavolo per pianificare il nostro futuro. Voglio fare un ringraziamento particolare ad una grande persona, con una grande competenza di futsal: è il nostro dirigente Gianluca Volpe, con il quale mi sono trovato in sintonia sin dal primo giorno che sono arrivato a Valmontone".

Francesco Carolis

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