Con le ultime notizie sul mercato del Milano Calcio a 5, Daniele Sau esce allo scoperto con nomi e cognomi dei partenti, dei ritorni e dei nuovi arrivi certi, ma anche di chi sta tentennando. Lo scopo, ovvio… ma mica tanto, è quello di creare un rosa superiore a quella già eccezionale della passata stagione che, oltre al secondo posto nella regular season nel girone A, aveva conquistato le finali di Coppa Italia e degli spareggi per essere promossa nella massima serie.

Milano C5 versione 2017/2018. Come procede il lavoro di costruzione della nuova rosa?
Stiamo lavorando da quando è terminata la stagione. Per quanto riguarda il mercato in uscita, non faranno parte della rosa del prossimo anno Murdaca, Fantecele, Juanpe, Ghezzi, mentre stiamo valutando con Luciano Mendes la situazione migliore per società e giocatore. Uscirà anche Marco Peverini ma sarà solo per un prestito annuale in Serie B per consentirgli di recuperare la condizione dopo un anno difficile.

Ai giocatori in uscita cosa si sente di dire sia a nome della società sia a nome suo.
Voglio ringraziare di cuore i ragazzi che non saranno con noi la prossima stagione. Sono stati fantastici giocatori e bravissime persone ed è un dispiacere non poter continuare insieme. Ma a volte la vita ti porta a fare delle scelte e noi, per il bene della squadra, abbiamo pensato fosse necessario cambiare qualcosa dopo la bellissima annata scorsa. Rimarranno sempre parte della nostra famiglia e chissà che in futuro le nostre strade possano incrociarsi nuovamente.

Addii ma anche arrivi con una novità, giusto?
Colgo l’occasione per annunciare l’accordo raggiunto con Fabricio Urio, giocatore che seguiamo da tempo e che pensiamo possa darci una grande mano per mantenere competitiva questa squadra. Le sue caratteristiche le conoscono tutti, siamo molto contenti di aver con noi Fabricio perché pensiamo possa completare il nostro reparto difensivo e possa aiutare a colmare qualche nostra lacuna. Altro giocatore che arriva (ma in realtà è un ritorno, ndr) è Luca Peverini che ha finalmente risolto i problemi lavorativi e quindi può tornare a disposizione della squadra. La sua assenza dai campi da gioco di un anno non è stata una cosa positiva, ma sono convinto che con il lavoro lui possa tornare ad essere quello di 2 anni fa, e cioè uno dei migliori giocatori italiani.

Cosa serve alla rosa del Milano per essere ancora più competitiva rispetto alla grande stagione appena conclusa?
Quando arrivi secondo in campionato, disputi la finale di Coppa Italia e la finale di playoff diventa difficilissimo migliorare, è molto più presente il rischio di peggiorare, io penso che il miglioramento debba passare dal cambiamento proprio per avere nuovi stimoli che altrimenti sarebbero difficili da trovare. Per questo motivo abbiamo deciso di fare alcuni cambiamenti alla rosa, per provare a stimolare l’ambiente e per fare in modo che i giocatori rimasti possano essere motivati per raggiungere nuovi e importanti traguardi. Dal punto di vista più pratico pensiamo che un po’ più di fisicità possa essere utile, che abbiamo bisogno di essere più pericolosi nel tiro da fuori e pensiamo che avere un paio di mancini in più in squadra possa essere una variante di gioco maggiore.

Infine i tifosi. Quando avranno un’idea più chiara della nuova squadra stagione 2017/2018?
La prima settimana di luglio annunceremo la rosa della prossima stagione. I tifosi stiano tranquilli, anche quest’anno cercheremo di fare il meglio possibile e di fare divertire i nostri numerosi supporters che tanto ci hanno seguiti e che voglio assolutamente ringraziare.

Ufficio stampa Milano

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