Colui che ha stregato il Parioli, colui che, per ottenere il patentino di allenatore, ha incantato il settore tecnico della Federazione con la sua tesi sul 'Sistema 4 in linea”, torna nella sua rampa di lancio storica. Bagalà tecnico della prima squadra dello Juvenia: “Useremo la nostra freschezza”.

NUOVA GUIDA - Tempo di novità in casa Juvenia. Novità soft, non dei veri e propri colpi di scena. Bagalà torna a casa. Era il 15 giugno, Zannino si congedava dopo una salvezza con la prima squadra e una finalissima sub 21 persa con l'History. “Ritorno in un ambiente familiare, conosciuto. Ci sono le stesse persone di una volta, la stessa stimata dirigenza. Anche il parco giocatori è interessante, valuterò forse qualche integrazione” il pensiero del mister, proprio all'inizio dei lavori per la nuova stagione. “Lungi da me fare paragoni. Chi ha lavorato qui prima di me ha svolto egregiamente le sue mansioni. Spero di compiere un lavoro altrettanto produttivo” dice riguardo al suo collega Marco Zannino.

CARRIERA - Alessandro, oltre ad essere giocatore, ha sempre guidato squadre di giovani. E alla Cisco, alla quale fu rilevata la matricola un anno fa dallo Sporting Juvenia, se lo ricordano bene. Doppia vittoria nel 2015 con l'Under 21, nel girone B e nella Final Four, contro il Lido di Ostia. “Essendo io un tecnico di giovanili, alla prima esperienza con una prima squadra, dico che il mio team sarà giovane, sicuramente tutti sotto i 30 anni” il manifesto del tecnico giovanissimo, classe '90, ma con un'esperienza e una competenza da capitano di lungo corso. Con un messaggio molto chiaro ed eloquente: “Sopperire alla mancanza di esperienza con la freschezza atletica”. La sfida di Bagalà è lanciata.

Marco Panunzi

Articoli correlati