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A2 sotto l'unica bandiera biancorossa: matrimonio Arzignano-Sporting Castello

 26/07/2017 Letto 715 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ARZIGNANO C5





Affare fatto per un matrimonio atteso e ora confermato. Real Futsal Arzignano e Sporting Castello uniscono le forze e ad agosto si presenteranno ai nastri di partenza della serie A2 sotto un’unica bandiera, quella biancorossa. Una notizia nell’aria già da qualche settimana, confermata ieri dal presidente Vladimiro Sgaggero che ha stretto un patto di alleanza coi dirigenti e tecnici della cugina arzignanese che saluta così la C1 dopo due ottime stagioni, con l’apice del successo in Coppa Veneto, e si tuffa in un’avventura nazionale.

DICHIARAZIONI - “L’abbiamo definita unione – commenta il numero uno arzignanese Vladimiro Sgaggero – perché sono state unite le forze fisiche e mentali di due società che tanto hanno dato al futsal arzignanese e della vallata del Chiampo visto che in precedenza c’era stata la fusione tra Castello e Sporting Chiampo, e che tanto vogliono ancora dare. La famiglia dell’Arzignano si allarga, con noi verranno molti dirigenti che da dietro le quinte daranno un contributo in fatto di organizzazione e gestione, a tutti loro il più caloroso benvenuto dai vecchi dirigenti sicuri che questo matrimonio sarà duraturo e ricco di soddisfazioni per tutti quanti”. Strette di mano e sorrisi d’obbligo coi neo consiglieri Giuseppe Sgaggero e Giovanni Posenato che entrano in punta di piedi nella nuova realtà ma subito accolti a braccia aperte dal direttivo che si conferma con Mario Chiarello vice presidente e i due Stefano, Boschetto e Temolo nel consiglio direttivo, il ruolo del segretario sarà ricoperto invece da Mauro Bertolaso. “Dopo anni di collaborazione e in un certo senso di gemellaggio dal punto di vista dei giovani da far crescere nel regionale era arrivato il momento di fare questo passo e unirci per un'unica maglia, una maglia pesante come quella dell’Arzignano” spiegano i due neo consiglieri “Abbiamo tanti stimoli per questa nuova sfida, molti tra dirigenti e tecnici hanno detto si a questo matrimonio e questo ci rende molto felici. Siamo qui per imparare e per dare il nostro aiuto. Vogliamo crescere e aiutare a far crescere, specie il settore giovanile che purtroppo a noi griffati Sporting era mancato per problemi logistici e organizzativi. Ora siamo una famiglia unica e unita”. Unione a parte, ora in casa Arzignano si torna a pensare al mercato per allestire una rosa competitiva per la prossima serie A2, dopo l’arrivo di Kokorovic in pentola ci sono nuovi acquisti.



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