APPROFONDIMENTO - Un club in meno nei campionati nazionali maschili rispetto alle ultime due annate record - considerando le statistiche degli ultimi 9 anni - ma ancora tre in più rispetto al minimo storico (6). Un piccolo calo non può preoccupare la stabilità di una Toscana sempre quarta (insieme alle Marche) nella classifica delle regioni che portano più formazioni nel nazionale maschile.

LE ROCCAFORTI - Prato e Grosseto le tradizionali colonne portanti di un movimento che ha saputo trovare la giusta continuità. Certo, la Serie A senza una toscana stride con la storia dei lanieri, due volte di fila campioni d'Italia a inizio del nuovo millenio. Ma pratesi e maremmani in A2 (girone A) garantiscno base solide su cui trovare l'altezza della situazione. Le cadette sono diventate sette, tutte nel girone C, ognuna espressione di una provincia differente. I senesi della Poggibonsese fanno 14, a dar manforte al Chianti Piccini le solite note: Città di Massa e Gisinti Pistoia, gli aretini della Sangio, i pisani del Montecalvoli e San Giusto (la seconda squadra di Prato); unica new entry i livornesi dell'Elba. Nove toscane e ben otto province: no, questo piccolo calo non può preoccupare.

Pietro Santercole

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