APPROFONDIMENTO - L'ombra della Madonnina (ri)spalanca le porte del paradiso e nasconde il leggero ribasso delle lombarde nel futsal nazionale maschile, dato dalla mancata iscrizione del Futsal Monza nella cadetteria che verrà. Si passa da nove a otto società, come Emilia Romagna, Sicilia e Campania, ma quell'uno dato dal ritorno di Milano in Serie A vale molto di più del -1 in classifica.

MEMORIA STORICA - Si deve tornare indietro nel tempo, a inizio millenio, stagione 2001-02, per ritrovare una lombarda in Serie A: era il Bergamo di Tomas de Dios, con in campo Pavesio. Milano, invece, riabbraccia il gotha del futsal nostrano dopo l'annus domini 1999-2000. Era il Konica Milano di Micio Martic, tanto per intenderci, da non confondere con la proprietà attuale, ex Toniolo.

SETTEBELLO - Fra i cadetti è rimasto il settebello, con 5 province interessate. Due milanesi, Bresso e Cornaredo, Lecco e Saints Pagnano, Bergamo e la matricola Videoton Crema: tutte nel girone A insieme a piemontesi e all'Aosta. Il Mantova fa eccezione, inserita nel gruppo B con venete, la trentina Rovereto e il Maccan Prata di Pordenone. Sette cadette e Milano: in Lombardia c'è ancora un bell'ottovolante.

Pietro Santercole

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