#futsalmercato FB5, dal Nazareth arriva Correale: "Cerco riscatto e voglio divertirmi"
Intervista a Daniela Correale nuovo acquisto delle Gabbianelle.
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
Il riscatto di tutto ciò che non ho avuto l'anno passato, voglio divertirmi e trovare la tranquillità per raggiungere ottimi risultati.
Che tipo di giocatrice sei?
Bella domanda. Nel corso degli anni mi sono ritrovata a rivestire diversi ruoli, ogni ruolo mi ha fatto crescere e capire il valore che ha questo fantastico mondo del futsal. Non saprei ancora rispondere e mi affido a chi da fuori ne capisce più di me. Tendenzialmente sfruttando il mio fisico prediligo il ruolo di pivot.
Che impatto hai avuto con Bracci, un monumento del calcio a 5 romano.
L'emblema del futsal, colui che è portavoce di questo mondo femminile non tanto seguito rispetto quello maschile, ma valorizzato da una persona affabile, di cuore e che tiene tanto alle sue ragazze, non posso altro che dire di essere onorata di seguire i suoi insegnamenti.
Come ti trovi con le nuove compagne?
È un gruppo fantastico e mi trovo benissimo. Imparerò tanto visto che militano da più tempo nella massima serie, spero di avere con loro tante soddisfazioni in questo campionato.
La prima giornata vi oppone al Nazareth: il tuo passato contro il tuo presente, che partita sarà?
Il passato lascia aspetti positivi e altrettanto negativi, al di là di tutto aiuta a crescere e migliorarsi e dove si sbaglia aiuta a non commettere gli stessi errori. In ogni caso penso solo al presente adesso è farò di tutto con l'aiuto del mister e delle mie compagnead avere grandi soddisfazioni, spero possa essere una bella partita da vedere. Non mi piace fare pronostici ma naturalmente farò di tutto per portare a casa la vittoria. Sarò ancora più contenta se nel momento in cui vincessi, riuscissi anche in una bella prestazione... allora sì che vincerei due volte.
Hai la possibilità di ringraziare due persone che ti hanno accompagnato in questo sport: chi sono?
Due persone sono pochine. Il mio ringraziamento va a tre persone. Marco Leto: la prima persona che ha creduto in me e avermi fatto conoscere questo sport. Simone Damiani: mi ha insegnato l'abc del futsal. Renzo Rocchi: grande amico prima di essere un grande mister, mi ha insegnato quante cose riserva questo sport, gioie passioni e dolori e grazie a lui ho realizzato il mio sogn, la Serie A. L'ultimo ringraziamento va al mister Bracci e alle mie compagne, per avermi accolto nel migliore dei modi e a coloro che hanno sempre creduto in me.
Ufficio Stampa FB5