Città di Zagarolo batte in grande stile gli ex pari merito (prima di incontrarsi avevano sei punti per uno) dell’Atletico Velletri c5. E’ stata la partita perfetta, per gli amaranto: nemmeno una disattenzione, mai una giocata casuale, neanche un secondo in cui abbiano solo accennato ad abbassare il ritmo, che è stato fin troppo tambureggiante per i malcapitati ospiti. Sì è vista ogni cosa espressa alla sua massima potenza; si è visto Scaramella rassicurare, Niceforo dirigere, Ambrosetti sbloccare, Cecilia illuminare, Calcatelli pungere, Barigelli trascinare e Gargano ‘il cobra’ mordere. E si è visto Riccomagno con Bellini e Proietti esultare, meritatamente. Ah, chiaramente si è visto anche segnare. Ambrosetti ha portato immediatamente avanti i suoi ponendoli nelle condizioni di esaltarsi, grazie alla fiducia che ti inietta un gol favorevole a freddo. Poi Velletri è rimasto aggrappato alla partita con grande tenacia, guadagnandosi grandi meriti, vista anche la condizione straripante dei rivali. C’è voluto il gol di Barigelli a inizio ripresa per far sì che le furie amaranto potessero finalmente scatenare la propria inerzia. Dopo il 2 a 0, Marco Cecilia ha portato al bar l’intero quartetto velletrano prima di bucare la rete avversaria per la terza volta; poco più tardi lo stesso Cecilia, forse per appagare qualche insoddisfatto del turno precedente, ha offerto anche un secondo giro, sempre al bar, sempre con gol. Col Velletri ormai fuori dal Palazzetto, Calcatelli e Gargano hanno arrotondato il punteggio finale. Città di Zagarolo sembra un’armata, la determinazione e la collaborazione mostrate nelle prime tre uscite sono la chiave di questo avvio di stagione scoppiettante. Un’armata di amici cari, pronti ad assistersi l’un l’altro nei pochi attimi bisogno e a gioire convinti nei tanti momenti di esultanza. 


Ufficio Stampa Città di Zagarolo

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