Poggio Fidoni ai vertici della C1, Ardita in zona playoff in C2, senza contare l'ormai proverbiale solidità dell'esperienza del Real in Serie A. Il calcio a 5 reatino, passo dopo passo, emerge sempre di più, ma, nel treno di protagoniste, c’è per ora una grande assente: è il Monte San Giovanni, le cui ambizioni nel girone C della seconda categoria del futsal regionale si sono scontrate con un avvio di campionato sottotono. Dopo il k.o. nel derby col Palombara, Mariano Lima, ex nazionale azzurro arrivato in estate sulla panchina biancoblù, si è dimesso: la società è al lavoro per cercare un nuovo tecnico e, come sottolinea il direttore generale Juri De Santis, dare una svolta decisa a una stagione ancora lunghissima.

Sette punti in sei gare, un bilancio magro rispetto alle aspettative di inizio stagione: cosa non ha funzionato con mister Lima?
“Il bilancio è molto deludente. Lima è un professionista serio e un tecnico di categoria superiore, ma abbiamo notato, nel corso delle partite, che i giocatori non lo seguivano. Questo si è rispecchiato nei risultati, basta guardare le ultime deludenti prestazioni con Nazareth e Palombara”.

Come ha intenzione di muoversi adesso la dirigenza? Quale profili state vagliando per la panchina?
“La rosa è affidata alla gestione della dirigenza. Facciamo ovviamente leva sui giocatori più esperti per ridare compattezza a un gruppo che in realtà non è mai diventato squadra. A proposito del nuovo tecnico, stiamo valutando profili che abbiano già avuto esperienze nella C2 laziale”.

Nelle prime giornate ha pesato anche l’assenza di Albuccetti: il suo rientro può essere decisivo per riavvicinarsi alle zone altissime?
“Ce lo auguriamo: Albuccetti è il nostro capitano e uno dei giocatori più esperti della rosa, puntiamo molto su di lui”.

Fenice a parte, la classifica è ancora abbastanza corta: come giudichi il livello del vostro girone e quale sarà il momento decisivo per capirne di più sulle gerarchie?
“È un girone equilibrato, le partite non sono mai scontate come si è visto fino a oggi. Tranne la Fenice, che la sta facendo da padrone, penso che ci sarà una grande bagarre per le prime posizioni: a metà dicembre, comunque, potremo avere un quadro più chiaro”.

Il mercato invernale è alle porte: ci saranno movimenti importanti in casa Monte San Giovanni?
“Ci stiamo guardando intorno. La sessione di dicembre è sempre complicata per molti aspetti, ma noi rimaniamo vigili e attenti: vedremo se ci sarà la possibilità di fare qualche movimento”.

Sabato c’è la trasferta con il Bracelli: quali sono le insidie di questa sfida e cosa ti aspetti dalla tua squadra dopo le recenti vicissitudini?
“Bisogna entrare in campo con la voglia di vincere, servono testa e cuore. Vogliamo invertire questo trend negativo e, se i giocatori daranno il massimo per portare a casa i tre punti, avremo buone possibilità”.

Francesco Carolis

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