C’è un Maritime che domina in A2 e un altro Maritime che “studia” per farlo nel campionato Under 19. I ragazzi di Manolo ed Everton, infatti, sono reduci dal 5-2 rifilato al Mabbonath nel big match della settima giornata, un successo che è valso l’aggancio alla vetta.


ESAME SUPERATO – A trascinare i megaresi è stato senza dubbio Salvo Murò, autore di uno splendido poker: “È stata una partita di un’altra categoria, con ritmi altissimi da parte di tutte e due le squadre - commenta il classe ’98 -. La sfida è stata equilibratissima quasi fino alla fine ed entusiasmante per le persone che sono venute al palazzetto. Vincere è sempre bello, soprattutto gare del genere contro formazioni attrezzate come il Mabbonath”. Già, perché il Mabbonath era rimasta l’unica squadra imbattuta del girone e si presentava al PalaJonio con un ruolino di marcia perfetto: sei successi nelle prime sei giornate. “Batterli ci ha regalato tanta fiducia per il prosieguo della stagione”. 


OBIETTIVI DI SQUADRA – Diciotto punti in sette partite, un bottino che ha portato il Maritime in vetta, anche se a pari merito con Mabbonath e Meta. L’obiettivo adesso è restare lassù: “Non voglio essere presuntuoso, ma credo che questa squadra debba rimanere dove si trova, perché ha davvero un ottimo roster, specialmente se contiamo anche i giocatori al momento non disponibili - spiega l’ex Sant’Isidoro Bagheria -. Secondo me, abbiamo tutte le carte in regola per continuare così e conservare la posizione attuale”.


OBIETTIVI PERSONALI – Quattro gol nell’ultima sfida, sedici in totale. Il Maritime ha trovato il suo bomber: “Credo che il lavoro alla fine porti sempre i suoi frutti. Le doppie sedute giornaliere e gli allenamenti con la prima squadra ci permettono di essere pronti sotto ogni punto di vista la domenica. Tuttavia, siamo solo all’inizio, c’è ancora tanta strada per migliorare e, perché no, per continuare a segnare così tanto, in modo da acquisire sempre più fiducia nei propri mezzi”. E magari debuttare in A2: “Chi non vorrebbe esordire in prima squadra con i fenomeni che ci sono. È logico che ci penso quotidianamente - ammette Murò -, sarebbe una cosa bellissima e un’esperienza fantastica. Il mio obiettivo attuale, però, è fare bene con l’Under 19, poi, se i mister mi riterranno pronto, ben venga questo esordio in A2”.


Antonio Iozzo
 

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