Quella tra Olimpus è Virtus Aniene 3Z 1983 è stata una gara che ha messo in mostra alcuni dei migliori talenti del calcio a 5 giovanile nazionale. Una partita vinta dai padroni di casa al termine di un match di altissimo livello con in campo anche diversi elementi chiamati spesso nei futsal camp con le nazionali giovanili.

DI STEFANO - Alla guida dell'Under 19 gialloblu c'è Daniele Di Stefano, chiamato ad aiutare i giovani capitolini nel loro percorso di crescita: “Stiamo portando avanti il progetto iniziato a giugno – spiega il tecnico virtussino - per far maturare tutte le grandi promesse dell'ex Roma 3Z”. Molti dei ragazzi sono nel club gialloblu sin dagli Esordienti sotto la guida di Simone Zaccardi. “Nel nostro lavoro – prosegue Di Stefano - stiamo cercando di inserire i ragazzi in categorie sempre maggiori. Ad esempio abbiamo molti 2001 nell'Under 19 e nella Juniores, ma molti 2000 e 2001 costantemente in prima squadra. Nella mia under 19 ci sono giocatori giovani, ma di grande talento, che giocano sotto età anche con un minutaggio importante”. Palmegiani, Zaccardi, De Marzi, Di Stefano, i fratelli Luca e Riccardo Ciciotti e Scaduto sono solo alcuni dei giovani talenti che vestono la maglia gialloblu. Analizzando la gara del Palaolgiata il tecnico Di Stefano non ha dubbi: “Nonostante il risultato negativo, i ragazzi sono usciti tra gli applausi del pubblico. Abbiamo giocato con sei ragazzi del 2001 e tutti hanno avuto il loro minutaggio in campo. Per me e per la società, questo, è un motivo di grande orgoglio”. Quindi Di Stefano regala parole al miele ai suoi calciatori: “Sono tutti ragazzi di grande talento, e questo è sotto gli occhi di tutti, ma allo stesso tempo sono umili e si mettono sempre al servizio della squadra e del mister. Non sono solamente ottimi giocatori, ma anche bravi ragazzi. Spesso si vedono giocatori che con un'apparizione in prima squadra si sentono già arrivati, noi abbiamo ragazzi che hanno una grande voglia di fare calcio a 5, di migliorarsi. Alcuni di loro fanno parte delle nazionali giovanili, ma hanno una grande umiltà, sono sempre i primi a mettersi a disposizione. Tutte doti che permetterrano loro di fare strada in questo sport”.

Ufficio Stampa Virtus Aniene 3Z 1983


Articoli correlati