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#futsalmercato, Sandro Mura chiude la trattativa: Ale Lopez, dalla Salinis al Sestu

 30/11/2017 Letto 783 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CITTA DI SESTU





Il Città di Sestu è lieto di comunicare il raggiungimento dell’accordo per l’acquisizione delle prestazioni di Alejandro Lopez Escobar, laterale spagnolo militante nella Salinis. Il nuovo arrivato in casa sestese è cresciuto nel vivaio del FC Barcellona, nel quale ha vinto tutti i campionati giovanili spagnoli con la fascia da capitano.


LA CARRIERA - Chiusa l’esperienza blaugrana, per lui si sono aperte le porte del Belpaese: prima Catania e, nel mercato di riparazione della stessa stagione, Acireale, dove con 7 centri in prima squadra e un fantastico cammino nei playoff scudetto Under 21, è diventato un pezzo pregiato della squadra acese. Nella stagione 2014/2015 le sue 15 reti in 21 presenze con la maglia del Lecco Calcio a 5, in Serie A2, valgono la definitiva consacrazione e la chiamata da parte del MA Group Imola. Con gli imolesi, l’iberico si migliora andando a segno per ben 16 volte e contribuendo alla promozione nella massima serie, tramite i playoff, della squadra allenata da Vanni Pedrini. Nonostante abbia guadagnato il salto di categoria, Lopez Escobar sceglie di rimanere in A2 sposando la causa del Castello Calcio a 5 stagione 2016/2017 ma, nonostante i 13 gol realizzati, non eviterà la retrocessione della squadra giallorossa. In questo campionato lo spagnolo ha iniziato la stagione con la maglia della Salinis, squadra con sede a Margherita di Savoia, in Puglia, senza però sbloccarsi ma ciò non ha influito sulla scelta fatta dalla compagine presieduta da Francesco Agus.


SANDRO MURA - “Alejandro è un laterale destro con il vizio del gol come dimostrano gli oltre 50 gol in Serie A2 – afferma  Sandro Mura, artefice della trattativa – e arriva dalla Salinis per dare una svolta alla sua stagione. E’ un giocatore che può darci una grossa mano nel completare la rosa e aumentare le rotazioni che, attualmente, non sono numerose. Per quanto riguarda gli obiettivi societari non cambia tantissimo, anche se con l’arrivo di Escobar si potrebbe ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza– conclude il DS rossoblù – ma soprattutto ben figurare nelle trasferte, dove la coperta corta e le defezioni hanno influenzato il nostro rendimento”.


Mattia Bullita
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

 



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