Valore aggiunto di un gruppo che colloca nel collettivo il suo mantra, Marco Cecilia è uno di quelli che sa spostare gli equilibri anche da solo. Tecnica sublime, personalità da vendere, determinazione e cinismo: è uno degli elementi indispensabili della rosa amaranto, perché è capace di squarciare la partita con lampi improvvisi, come spesso è accaduto nelle prime uscite stagionali. Tante giocate decisive, tanti assist, soprattutto un mare di gol di pregevole fattura. Marco Cecilia ha stupito tutti, in questo scorcio iniziale di campionato, lui stesso per primo.


Alla luce della prossima partita in casa del TS Garbatella, ci fai un bilancio dei primi mesi in amaranto, Marco?
Sarà una partita decisiva, come lo sono tutte, per noi. La squadra è in linea con le aspettative di inizio stagione, se sono qui è perché c’è l’intenzione da parte di tutti di portare in alto questi colori e affermarsi a livello regionale; l’avevo capito subito, d’altronde, sin dal colloquio con cui quest’estate Alessandro (Niceforo, ndr) mi aveva spinto a conoscere questa nuova e intrigante realtà. Sono uno degli ultimi arrivati, ma è come se fossi sempre stato presente in questo gruppo: frutto di un ambiente meraviglioso in cui mi sono integrato all’istante, i miei compagni mi hanno fatto sentire molto importante e ne sono scaturite delle prestazioni che anche io non credevo di poter mettere sul campo in così poco tempo.


Trascorso di spessore, il tuo: ti aspetti di ritornare nelle categorie nobili da cui provieni?
Vengo dalla C con Ciampino, sicuramente l’obiettivo è continuare su questa strada cercando sempre di migliorarci e tornare in alto. Vogliamo la promozione senza passare dalle fasi eliminatorie, e poi continueremo nel tentativo di affermarci ai vertici dei prossimi campionati. Con questo entusiasmo e qualche innesto nelle future stagioni, questa squadra può togliersi davvero grandi soddisfazioni nel medio e lungo termine.


Ufficio Stampa Città di Zagarolo

Articoli correlati