Dopo la parentesi negativa con Pisaturo, la Folgarella ha deciso di affidarsi a Stefano Schicci per cercare di dare una svolta alla stagione. Prima di voltare pagina, la società ci tiene a ringraziare Roberto Pisatuto per l’impegno profuso e per il suo gesto di rassegnare le dimissioni, scaturito dalla volontà di dare una scossa a una squadra che non stava ottenendo i risultati preventivati.


SCELTA – Il presente si chiama Stefano Schicchi, allenatore con circa 25 anni di carriera alle spalle: “Mi è stata fatta una buona proposta, con un buon programma - spiega il neo tecnico -. Ho accettato con entusiasmo perché è un progetto allettante, l’ambiente è sereno e la rosa di qualità”.

PRIME IMPRESSIONI – Addentrandoci sempre di più nella sfera tecnica, Schicchi spiega quali sono, secondo lui, i problemi che hanno impedito alla Folgarella di rendere al massimo: “Questa squadra ha evidenti problemi di testa ed è su questi che bisogna lavorare, perché dal punto di vista qualitativo non c’è nulla da dire. Ho visto il gruppo molto bloccato sia nell’allenamento che nella partita contro la Romanina, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa la squadra si è sciolta: la migliore gestione del pallone e la nostra esperienza hanno fatto la differenza”. 

TORRENOVA – La sfida di venerdì, in casa del Torrenova, coinciderà con l’esordio ufficiale di Schicchi sulla panchina della squadra ciampinese: “Sono emozionato perché questa è una nuova sfida, è sempre bello tornare ad allenare. Venerdì mi interessano soprattutto i tre punti, perché dobbiamo arrivare alla sfida di venerdì prossimo contro lo Zagarolo con il distacco attuale, per poi cercare di vincere quella partita per uscire dalla crisi”.

ASPETTATIVE – Viste le distanze in classifica, è difficile avere ambizioni da primato, perché il distacco dalle prime due è molto ampio, ma Schicchi non si dà per vinto: “Dobbiamo lavorare e cercare di pensare a noi stessi, provando a fare più punti possibili per arrivare fra le prime posizioni. Purtroppo non dipende da noi, viste le distanze, possiamo solo fare del nostro meglio e sperare che davanti perdano punti. Se questa squadra riuscirà a giocare più libera, sono convinto che potrà ambire ai primi posti”.


Nicola Del Tutto

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