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Fabrica dei sogni, Lucchetti: "Voglio portare la mia gente nel nazionale"

 21/12/2017 Letto 1083 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Francesco Carolis
Società:    REAL FABRICA





Il calore di un’intera comunità di 8000 anime a due passi dal Lago di Vico, la competenza di una società che ha saputo compiere i giusti passi per farsi strada nel futsal regionale, la forza di un gruppo costruito per salire sul trono e con le carte in regola per non mollarlo più. Nel clamoroso equilibrio del girone A di C2, a pochi giorni da Natale lo scettro è proprietà del Real Fabrica: i ragazzi di De Rossi, al terzo anno nella categoria, sanno di avere l’occasione giusta per salire un altro gradino. Luca Lucchetti, classe ’84 tra gli ideatori del progetto biancazzurro, è sin dagli albori il capitano dei viterbesi e ha ben chiare le prospettive della sua realtà: il passato e il presente si conoscono, il futuro è un campo fiorito di soddisfazioni da raccogliere e sogni da realizzare.

Real Fabrica capolista, peraltro con una partita da recuperare, a due giornate dal termine del girone d’andata. È la situazione che ti aspettavi? Come giudichi questo primo scorcio di stagione?
“Mi aspettavo questa situazione perché, dopo la campagna acquisti della società e la conferma dei giocatori top dello scorso anno, ero sicuro di avere dei compagni fortissimi che ci avrebbero permesso di essere lì dove siamo. L’inizio di stagione è stato complicato per vari infortuni e qualche mezzo passo falso, ma ora siamo lassù”.

Definiresti la promozione in C1 un obiettivo oppure un sogno da inseguire? Quale sarà l’evoluzione di un girone così equilibrato come il vostro e quale sarà la chiave per emergere nel periodo decisivo della stagione?
“Il nostro obiettivo è vincere il campionato e andare in C1, abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Il girone è complicato e ci sono ottime squadre: per vincere bisogna restare uniti e compatti, anche se dovesse presentarsi qualche piccola difficoltà”.

Indossi al braccio la fascia di capitano di una squadra che è l’orgoglio di Fabrica: quali sono le tue emozioni? Qual è il segreto del Real?
“Sono capitano da sempre di questa squadra, come lo sono stato in passato in altre realtà, ma esserlo qui è una cosa che mi riempie di orgoglio. Questo è il mio paese, questa è la mia gente. Voglio portare il Real nel nazionale, è il mio sogno e quello di tutta la dirigenza. Il nostro segreto è quello di essere ambiziosi e non porci limiti, lavorando giorno dopo giorno per costruire un futuro migliore per questa fantastica società. La nostra forza è l’amore della gente che crede fortemente in noi”.

In casa avete un rendimento impeccabile: quale può essere il ruolo del vostro fortino nel prosieguo del campionato?
“Abbiamo una marcia in più soprattutto grazie al nostro favoloso pubblico, che ci sostiene e ci spinge in ogni partita a dare sempre di più. Loro vogliono vincere questo campionato tanto quanto noi: in casa finora sei successi su sei partite, proveremo a vincerle tutte”.

Prima della pausa, la trasferta con l’Eur Futsal per andare alle festività da capolista: quali sono le insidie della prossima partita?
“Sabato sarà una partita complicata contro una buona squadra come l’Eur: proveremo a fare il nostro gioco e a vincere questa sfida per tenerci stretto il primato da qui fino alla fine del campionato”.


Francesco Carolis



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