Lo Sporting Club Palestrina vince e convince sul campo del Legio Sora. Il club prenestino si è infatti imposto sui padroni di casa per 5 reti a 2. Protagonista del match Andrea Fiasco, autore di una doppietta: “Abbiamo fatto una buona partita contro un buon avversario, credo che l’allenatore l’abbia gestita benissimo. Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a ritrovare noi stessi dopo la sconfitta casalinga contro l’Eur Massimo”.


PROSSIMO INCONTRO – Il giocatore prenestino si è successivamente soffermato sul prossimo impegno della squadra, che vedrà il Palestrina ospitare la Lepanto, in una sfida che ha il sapore di scontro diretto, visto il solo punto di distacco tra le due società, che inseguono un posto nei playoff: “Da parte nostra c’è voglia di far bene - continua Fiasco -. È una partita importante da affrontare prima della sosta. Credo che ci siano i presupposti per disputare una buona gara contro un’ottima squadra: giocare incontri di questo tipo porta sempre uno stimolo in più”.


LEGAME – Se lo Sporting Club Palestrina sta ottenendo risultati importanti, lo si deve al legame che c’è tra il settore giovanile, che ha sfornato diversi giocatori nel corso degli ultimi anni, e la prima squadra: “Gradirei sottolineare il lavoro del presidente Emanuele Virgili, il quale è riuscito a portare in questo ambito una nuova visione. La società sono anni che costruisce le sue fortune sul settore giovanile: all’interno del roster abbiamo molti ragazzi che provengono da li, è un progetto iniziato anni fa e che sta proseguendo ottimamente”.


BILANCIO – Infine, Fiasco ha tracciato un bilancio di questa prima parte di stagione, andando ad analizzare gli aspetti positivi e gli aspetti negativi che sono emersi in questo lasso di tempo: “Ci sono stati dei picchi positivi e dei picchi negativi. Essendo la nostra squadra composta da molti giocatori giovani, talvolta abbiamo dei problemi di continuità. Credo che possiamo migliorare sotto vari aspetti, gli allenamenti sono positivi e penso che nel tempo il Palestrina possa alzare ulteriormente il livello delle sue prestazioni, permettendo ai nostri giovani di affermarsi”.


Nicolò Signanini

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