Roberto Chiereghin, tecnico del Giovinazzo C5, presenta la sfida di sabato pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 16.00) sul campo del Futsal Capurso dell’ex Sardella: «Per noi si tratta della prima finale del campionato - ha dichiarato il tecnico biancoverde -. È una gara che dobbiamo vincere per forza: è vero, abbiamo chiuso il girone d’andata all’ottavo posto, ma, visti gli ultimi risultati evidenzierei, da parte dei miei ragazzi, la voglia di continuare a lottare e di voler dare alla stagione, un obiettivo»

ADESSO VIENE IL BELLO - Sì, un obiettivo, la qualificazione agli spareggi per il salto in serie A2. «Difficile lo era già, diciamo che adesso arriva il bello – scherza Chierehin -. Il girone di ritorno inizia col "botto", contro una squadra per noi notoriamente ostica, ma visto il nostro buon momento, ben venga quella che sarà la prima di undici finali». Al club del presidente Antonio Carlucci servono tre punti per scalare la graduatoria del girone F di serie B e avvicinarsi ulteriormente alla zona play-off. «Al di là della nostra attuale classifica, per quello che ho visto, - dice l’allenatore giovinazzese - il terzo o al massimo il quarto posto sono decisamente alla nostra portata». Il 2017 s’è chiuso con l’addio di Cutrignelli. Chiereghin sperava in un ultimissimo colpo per rimpiazzarlo? «Assolutamente no – risponde deciso – perché adesso la squadra è perfetta, quadrata e motivata. È andato via un giocatore che da tempo era visibilmente e chiaramente insoddisfatto e scontento, i giocatori rimasti hanno dimostrato nelle gare in cui è mancato Cutrignelli, grande voglia e attaccamento alla maglia che mi fa ben sperare e quindi, - conclude Chiereghin - non potrei chiedere di meglio».

Nicola Miccione
Ufficio Stampa G.S. Giovinazzo Calcio a 5

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