Ad un mese dal suo approdo nella compagine lariana, Aldo Halimi racconta l’impatto che ha avuto nella città lombarda. E come procedano i recuperi: il suo, dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai parquet per più di sei mesi, e quello della squadra, che deve scalare posizioni per raggiungere i playoff.

IMPATTO – “Qui sto molto bene, ho trovato una società molto seria, delle persone che hanno fame di vincere. Cambia molto tra una Serie A e una Serie B ma qui posso fare quello per cui sono venuto: ossia vincere, perseguire l’obiettivo del Lecco, che è quello di arrivare ai playoff, e recuperare per bene dall’infortunio”, il pensiero del giocatore albanese, arrivato a metà dicembre alla corte di Arellano dal Pesaro, e intenzionato a riprendersi la maglia della propria nazionale, che non veste da più di un anno. “Devo ringraziare moltissimo la società – prosegue Aldo – mi stanno permettendo di recuperare gradualmente, concedendomi il giusto tempo e preoccupandosi delle cure e degli specialisti che mi servono”. E Aldo, grazie al suo lavoro ed a quello della società lariana, è riuscito anche ad andare in rete. Il primo è arrivato proprio all’esordio, contro il Bergamo ultimo in classifica, in una partita conclusasi sull’8-0 per i lecchesi.

RECUPERO – “Piano piano sto tornando quello di un tempo. Prima non riuscivo a dare il 100% per troppi giorni di seguito: magari il lunedì e il martedì davo il massimo, poi nei giorni successivi accusavo dolori o fastidi. Ora è diverso, riesco a spingere sempre di più e senza stare male”, racconta Halimi, alla vigilia di una serie di partite semplici sulla carta per il Lecco, contro Time Warp, Aosta, Carmagnola e Fossano (in ritardo in classifica). Nelle quali bisogna centrare un filotto di vittorie, senza scuse. “Come io sto tornando al pieno delle mie potenzialità, anche il Lecco deve dare risposte sul campo. Inutile guardare la classifica ora: nelle prossime giornate dobbiamo vincere, vincere e ancora vincere. Poi guarderemo la classifica e, se saranno playoff, ce la giocheremo”. E, assieme al Lecco, vuole giocarsela anche Aldo Halimi.

Marco Panunzi

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