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Pomezia, ritmo da capolista: Zullo ha il poker vincente, 9-6 a Il Ponte

 29/01/2018 Letto 767 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FORTITUDO POMEZIA 1957





La Fortitudo batte un coriaceo Il Ponte con il punteggio di 9-6 e mantiene il comando del Girone B con due punti di vantaggio sull'Italpol. Al Comunale di Via Varrone arriva l’ennesima vittoria, anche se a dire il vero in questa partita i veri protagonisti non sono stati Zullo o Gattarelli, bensì la terna arbitrale, che ha sciorinato a destra e sinistra cartellini gialli e/o rossi come se non ci fosse un domani in una sfida tutto tranne che cattiva. La Fortitudo Pomezia deve rinunciare per la seconda gara consecutiva a Walter Potrich per i postumi dell’infortunio muscolare rimediato contro l’Italpol, al febbricitante Alessandro Zanobi e allo squalificato Jakopo Raubo, ma riesce ad imporsi grazie ad una grande prestazione e a un’incontenibile Daniele Zullo, autore di 4 gol: da registrare, oltre al poker del capitano, la tripletta di Manuel Cavalieri e la doppietta di Andrea Lippolis.

PRIMO TEMPO - Mister Esposito parte con un quintetto composto da Federico Favale tra i pali, Alessandro Turi ultimo, William Viglietta e Andrea Lippolis laterali e Daniele Zullo pivot. La Fortitudo Futsal Pomezia inizia contratta la partita, mentre Il Ponte cerca di far valere subito la sua voglia di fare lo sgambetto alla prima della classe e passa in vantaggio con uno dei suoi migliori interpreti, ossia Gattarelli. Il vantaggio degli ospiti sveglia dal torpore Zullo e soci e dopo un paio di giri di lancette arriva il pareggio di Lippolis con una rasoiata di sinistro. Un altro tiro mancino, questa volta a firma di Manuel Cavalieri, porta in vantaggio la Fortitudo: la partita se possibile sale ancora di livello e, sugli sviluppi di una rimessa laterale, sarà ancora Gattarelli a trovare il pari. Ancora una palla ferma, ma questa volta è la Fortitudo a trovare il gol del 3-2 con capitan Zullo, poi è sempre il solito Zullo a firmare il 4-2 con una splendida conclusione incrociata. La prima frazione di gioco si conclude sul parziale di 4-2 con la Fortitudo in assoluto controllo.

SECONDO TEMPO - A conferma che non è la solita Fortitudo arriva il 3-4 in apertura del secondo tempo, a quel punto Il Ponte si gioca la carta del portiere di movimento venendo però punita subito prima da Zullo e poi da Cavalieri per il 5-3 e il 6-3. Da quel momento in poi la terna arbitrale perderà un po’ il filo della partita espellendo prima Leandri de Il Ponte dalla panchina poi il pometino De Simoni: la Fortitudo nei 2 minuti di inferiorità si difenderà con i denti e, non appena ottenuta la parità numerica, otterrà un calcio di rigore (Zullo, gol del 7-3) con espulsione del portiere ospite. Il Ponte trova il gol del 4-7 con un fallo non segnalato su Favale che non la prende bene e viene espulso per proteste: la Fortitudo è costretta a giocare per altri 2 minuti in inferiorità numerica, questa volta però il Ponte troverà il gol per il 5-7. Sarà Lippolis a rimettere le cose a posto per il gol del 8-5, poi ancora una rete de Il Ponte (autogol di Turi) per il 6-8 e il tiro libero di Manuel Cavalieri per il 9-6 a pochi secondi dalla sirena che chiude definitivamente la contesa.

ESPOSITO - A fine gara tra le due squadre strette di mano e reciproci complimenti e molto sgomento per quella che è stata una gara pirotecnica per i tanti gol ma molto corretta. Le solite due battute con mister Esposito che dichiara: “Questa volta non sono assolutamente contento di quanto fatto in campo, secondo me abbiamo fatto tre passi indietro rispetto alle ultime uscite. L’unica medicina è il lavoro settimanale e già da lunedì cominceremo a pensare alla partita contro lo Spinaceto". 


Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia



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