Stop, dimentica. Va in archivio un gennaio da segnare con la matita blu, quella degli errori da non ripetere, nella stagione del Real Ciampino: gli aeroportuali cadono 2-5 anche con la TopNetwork Valmontone e, oltre a rimandare l’appuntamento con i primi punti del 2018, si allontanano dal treno di altissima classifica del girone A. Giuseppe Aletto, in forza al roster di Scaccia, racconta il momento difficile: dopo la sosta invernale, più lunga del previsto, è mancato il giusto feeling con le prestazioni che hanno caratterizzato la prima parte di stagione.


ALETTO - Nell’ultima gara interna, l’approccio è stato buono, poi il blackout che è costato la rimonta ospite: “Nel primo tempo siamo andati in vantaggio 2-1 - ricorda Aletto -, poi, dopo l’intervallo, c’è stato un piccolo calo e non siamo tornati in campo con la stessa cattiveria agonistica dei 20’ iniziali: gli avversari hanno ribaltato la situazione e, alla fine, siamo usciti sconfitti”. La crisi di risultati c’è, ma il Real ha le spalle abbastanza larghe per uscirne: “Siamo rientrati scarichi dalla sosta, ora, però, dobbiamo per forza guardare avanti: stiamo lavorando bene, impegnandoci al massimo in allenamento. Cerchiamo di prendere gli aspetti positivi dalle sconfitte: possiamo ancora dire la nostra, supereremo questa situazione a testa alta, così com’è nelle qualità della nostra squadra”. Febbraio inizia con la trasferta sul campo dello Sporting Hornets, in piena corsa per non retrocedere: “Saremo fuori casa, mi aspetto una partita difficile come fu all’andata: ce la giochiamo perchè abbiamo fame di punti - chiosa Aletto -, ora più che mai”.

Francesco Carolis

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