Non muore mai questo Città di Sestu che, nonostante le numerose defezioni e una B&A Sport che si porta per ben due volte sopra di tre lunghezze,raggiunge il 6-6, strappa un meritato punto d’oro sul campo della capolista e infila il settimo risultato utile consecutivo.


Il tecnico locale Di Vittorio deve rinunciare a Lemos e Santos per squalifica e schiera dal fischio d’inizio Lo Conte tra i pali, Meneguzzi, Batata, Rocha e Caique Silva, sul fronte opposto l’allenatore Mario Mura deve fare i conti con la sfortuna date le assenze di capitan Wilson, Vaccargiu, Giulio Mura e Casu, oltre a Bonfin, che deve scontare l’ultima giornata di stop, e sceglie per il suo starting five Erbì, Rufine, Gonzalez, Asquer e Ruggiu.


Dopo un quarto di gara,i sestesi si trovano sotto di tre reti: tra il minuto 7’56 ed il minuto 8’24” De Mello piazza il doppio vantaggio per i locali, Raul Rocha triplica al 9’40”. I rossoblu subiscono il contraccolpo psicologico ma non demordono e accorciano le distanze con due reti di Rufine al 15’18” ed al 17’44” riuscendo ad arrivare all’intervallo sotto di una lunghezza.


Nella ripresa il parziale rimane invariato fino al minuto 9’10”, quando è Marcio Vinicius a portare i viterbesi sul 4-2, ma ancora Rufine riduce nuovamente le distanze sul 4-3 al minuto 12’11” e da qui inizierà la giostra del gol. Passano appena 19 secondi e Leandri riporta sul più 2 la B&A Sport, Batata Alves sigla il 6-3 al 14’55” e sembra indirizzare la vittoria verso Orte, ma i padroni di casa non avevano messo in conto la rabbia e la fame dei ragazzi di Mario Mura. Mancano 4’23” al termine quando Luca Ruggiu fa partire la rimonta rossoblù, lo stesso numero 17 firma il 6-5 al 17’28” mentre il 6-6 porta la firma di Abel Gonzalez quando il cronometro segna 120 secondi dalla sirena finale. La beffa è dietro l’angolo: il duo arbitrale assegna un rigore a due secondi dalla fine, Caique Silva si incarica della battuta ma Erbì intuisce la direzione della palla e para la conclusione, blindando il risultato e rendendo ancora più monumentale l’impresa in terra laziale.


Il Città di Sestu torna a casa con un pareggio sofferto ma meritato, figlio di determinazione e fame con la squadra che, per l’ennesima volta, si è dimostrata più forte della sfortuna e delle avversità. Ora l’obiettivo si sposta sulla Coppa Italia dove i rossoblù sono attesi dalla sfida del PalaDante contro l’Olimpus Roma ed, in caso di vittoria, strapperanno uno storico pass per la Final Four.


B&A SPORT ORTE-CITTÀ DI SESTU 6-6 (3-2 p.t.) 
B&A SPORT ORTE: Lo Conte, Meneguzzi, Batata, Caique, Rocha, De Mello, Leandri, Pirrocco, Parisi, Marcio, Silvitelli, Tarenzi. All. Di Vittorio
CITTÀ DI SESTU: Erbì, Asquer, Rufine, Gonzalez, Ruggiu, Soro, Lopez Escobar, Mura S., Cau, Fois, Ruggiu, Zanatta. All. Mura M.
MARCATORI: 7'56'' p.t. De Mello (O), 8'24'' De Mello (O), 9'40'' Rocha (O), 15'18'' Rufine (S), 17'44'' Rufine (S), 9'10'' s.t. Marcio (O), 12'11'' Rufine (S), 12'30'' Leandri (O), 14'55'' Batata (O), 15'37'' Ruggiu (S), 17'28'' Ruggiu (S), 18' Gonzalez (S) 
AMMONITI: Caique (O), Asquer (S)
NOTE: al 19'58'' del s.t. Erbì (S) para un rigore a Caique (O)
ARBITRI: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Vincenzo Brischetto (Acireale) CRONO: Alessandro Pompeo Ghiretti (Ciampino)


Mattia Bullita
Ufficio Stampa Città di Sestu

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