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L'Heracles mostra i muscoli, 5-3 all'Anzio. Corona: "Noi compatti e cinici"

 04/02/2018 Letto 386 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    HERACLES





Nel big match di giornata l’Heracles ottiene una vittoria pienamente meritata contro il Città di Anzio, una delle squadre più in forma del girone. Il team di Macari&Corona conferma la propria solidità casalinga, conquistando l’ottava vittoria in nove gare giocate tra le mura amiche, frutto di ben 48 reti segnate e solo 17 subite.

PRIMO TEMPO - Sin dai primi minuti di gioco, la pressione dell’Heracles costringe l’Anzio a rintanarsi nella sua metà campo. Gli ospiti faticano a reggere il possesso palla degli scauresi, che vanno in vantaggio al 10’ grazie ad un’ottima combinazione Bisecco Colacicco, che in spaccata realizza la rete dell’1-0. L’Heracles è in pieno controllo della partita e lascia solo sporadiche azioni agli avversari, che raramente impensieriscono Petrella. Al 20’, su schema da calcio di punizione arriva il raddoppio. Colacicco, in versione assist-man, serve a Bisecco un pallone, che l’universale scaurese scaraventa in rete. Al 23’ ancora Colacicco, in giornata di grazia e migliore in campo, si libera del diretto marcatore e supera il portiere, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo. Al 28’ è Corona a deliziare il pubblico di casa con una splendida azione personale, che conclude alla perfezione battendo l’estremo difensore con un tiro all’angolino basso.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa l’Heracles non abbassa il ritmo e trova al 7’ la rete del 4-0 con Corrente, che sul secondo palo chiude l’ennesimo assist di Colacicco, bravo a recuperare palla in fase difensiva. L’Anzio è alle corde e l’Heracles ne approfitta dilagando con Amendola, il cui tiro sotto l’incrocio è imparabile per il portiere avversario. Sul 5-0 l’Heracles commette l’errore di credere già in cassaforte il risultato, concedendo all’Anzio la possibilità di guadagnare campo e di rendersi pericoloso. Al 20’ arriva la rete del 5-1 ad opera di Bellori. L’Heracles fallisce almeno tre clamorose occasioni per incrementare il vantaggio, colpendo il palo con Monaco a portiere battuto e sprecando sia con Treglia, sia con Corona due facili opportunità soli davanti al portiere. L’Anzio prende coraggio e costringe Petrella agli straordinari, trovando poi con Gabriele la rete del 5-2. Il finale diventa incandescente. Al 27’ Razza solo in area sigla la rete del 5-3. Al 29’ l’episodio clou. L’arbitro concede un dubbio rigore per fallo di Bisecco in area. S’incarica della battuta Razza, capocannoniere del girone, ma Petrella è superlativo e si oppone in spaccata chiudendo la partita sul definitivo 5-3.

CORONA - “Oggi ho visto l’Heracles che conosco” ha dichiarato Corona a fine gara. “Siamo stati compatti, aggressivi, cinici sotto porta ed abbiamo giocato 40 minuti di grande futsal, mettendo l’Anzio in netta difficoltà e meritando nettamente la vittoria. Sono bastati, però, dieci minuti di black-out per rimettere tutto in discussione e su questo dobbiamo lavorare con mister Treglia. Ci attende un derby molto sentito contro il Cassio Club. Un eventuale calo di concentrazione potrebbe costarci molto caro, per cui non saranno ammessi errori se vogliamo continuare a sognare di realizzare qualcosa di straordinario per una neopromossa come noi”.  


Angelo Petrella
Ufficio Stampa ASD Heracles



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