Incredibile. Difficile trovare un vocabolo adatto per descrivere quello che si è vissuto al Palaramise durante la sfida tra Futsal Settecamini e San Francesco. Qualcosa che va contro ogni logica sportiva, dove mai nulla è scontato e che forse solo il futsal sa offrire. Un finale rocambolesco, come in un thriller questa volta dall’esito amaro per gli ospiti. Ma occorre andare con ordine per comprendere l’imponderabilità di una gara iniziata sotto tono dal San Francesco.

PRIMO TEMPO - Forti dei loro tre successivi consecutivi e di un ritrovato spirito di gruppo, i gialloverdi, non approcciavano la partita nel migliore dei modi e pur non subendo una consistente superiorità avversaria andavano sotto di due lunghezze. Senza scomporsi, pian piano però gli uomini di mister Marsili ritrovavano le proprie trame e con capitan D’Emidio prima e Andrea Paoletti poi riequilibravano il risultato. Poco il tempo per gioire che altre due grossolane disattenzioni difensive riportavano i padroni di casa sopra di due reti. Sulle giustificate contestazioni per la seconda di queste, il portiere ospite Castellani si guadagnava una ammonizione che risulterà decisiva nei minuti finali. Azione su azione, il San Francesco non mollava e, dopo un palo clamoroso, Valerio Paoletti accorciava le distanze ma ancora una leggerezza nel reparto arretrato fissava il primo parziale sul 5-3 in favore dei padroni di casa.

SECONDO TEMPO - Tutto un altro spirito quello che mostrava il San Francesco ad inizio ripresa. Decisi e compatti, gli ospiti sorprendevano gli avversari con una reazione che ormai fa parte del DNA di questa squadra. Nonostante il 6-3 infatti, andavano a segno Valerio Paoletti e Christian Villani (abile a farsi trovare sul secondo palo)  tenendo più che mai vive le sorti dell’incontro. Due clamorose occasioni per la nuova parità sventate dall’ottimo portiere di casa e il Futsal Settecamini realizzava il 7-5. Saliva in cattedra Valerio Paoletti che tra spunti personali ed assist dei compagni realizza una tripletta straordinaria che ribaltava il risultato portando il San Francesco avanti quando mancavano ormai poche manciate di secondi al termine dei tempi regolamentari. Un vantaggio che poteva essere ben più cospicuo considerati almeno altri due interventi determinanti dell’estremo difensore di casa ed il nuovo palo colpito dallo stesso autore della rimonta.

FINALE THRILLING - Quando ormai tutto sembrava indicare la via di un nuovo risultato positivo succedeva l’imponderabile, ciò che va contro ogni razionalità ma che in una gara sportiva può incredibilmente accadere. Un vero e proprio suicidio, allorchè il direttore di gara segnalava inspiegabilmente tre minuti di recupero, i padroni di casa optavano per l’utilizzo del “portiere in movimento” alla disperata ricerca di un pareggio ormai quasi impossibile. Scelta che invece premierà oltre ogni più rosea aspettativa i padroni di casa ma non per merito loro. Castellani, portiere gialloverde, recuperava il pallone ma per scellerato furore agonistico, nel tentativo di realizzare nella sguarnita porta avversaria usciva inavvertitamente dalla propria area con il pallone ancora tra le mani. Intervento dell’arbitro, secondo giallo ed espulsione per l’estremo difensore. Inferiorità numerica  e calcio di punizione che D’Emidio, neo portiere, dapprima parava ma poi nulla poteva fare sulla seguente ribattuta avversaria. Ristabilita per la segnatura la parità numerica, l’arbitro continuava inspiegabilmente a far giocare concedendo un’altra azione d’attacco ai padroni di casa che venivano premiati sul fil di lana da un generosissimo penalty, frutto sicuramente di una ingenuità difensiva ma sul quale pesa la scenica predisposizione al cadere dell’avanti di casa. Direttore di gara inflessibile e sulla realizzazione del calcio di rigore sanciva la fine di una gara chiusa con l’amaro sapore della beffa. Una sconfitta immeritata in una gara comunque ben giocata tra due squadre di ottimo livello e soprattutto corrette.

L'ANALISI - Il finale da incubo non vela comunque gli ottimi progressi e la buona prestazione della squadra che deve soprattutto migliorare nei meccanismi difensivi ma che partita dopo partita acquista sempre più consapevolezza nei propri mezzi. Una sconfitta che deve far riflettere e che sarà sicuro motivo di crescita perché occorre far tesoro di quanto accaduto e voltare subito pagina col pensiero già alla prossima sfida. Il gruppo cè, ed ora può anche vantarsi di avere il proprio Valerio Paoletti in cima alla classifica marcatori del girone grazie alla nuova cinquina odierna.

Ufficio Stampa San Francesco

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