Nazionali, un altro cambio di panchina. Sito Rivera: "Grazie di tutto Ungheria"
Il 2018 potrebbe rivelarsi un anno di grandi cambiamenti sulle panchina delle nazionali europee. Cacau ha chiuso l'incredibile ciclo con il Kazakhstan portandolo ancora in una semifinale continentale. A marzo scade il contratto di Skorovich con la federazione russa, a giugno quello di VL, a dicembre quello di Menichelli.
IL SALUTO - "Tutto ha un inizio e un fine". Inizia così il saluto di Sito Rivera all'Ungheria, nonostante l'accordo coi magiari terminava il 31 dicembre. "E' la scelta migliore per entrambi - dice lo spagnolo, in Italia con Luparense e Napoli - così c'è più tempo per preparare il Mondiale 2020 o l'Europeo 2022. Ringrazio tutti e augura alla federazione ungherese le migliori sorti".
Pietro Santercole
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