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La Fenice non rinuncia ai playoff: il 3-1 al Maccan Prata vale il sesto posto

 11/03/2018 Letto 836 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FENICE





Missione compiuta per la Fenice Veneziamestre, che, battendo in casa 3-1 il Maccan Prata, tiene accesa la fiammella della speranza per quanto riguarda la corsa play-off, scavalcando Mestre e Belluno e piazzandosi al sesto posto, a due punti da un lanciatissimo Città di Thiene.


Se sono arrivati i tre punti la prestazione è stata però altalenante, lasciando probabilmente troppo l’iniziativa agli ospiti nella ripresa. Vogliosa di riscatto dopo lo stop con il Cornedo, parte comunque a spron battuto la Fenice, che si fa pericolosa al primo minuto con un tiro di Tenderini deviato da Vascello su cui non arriva Cavaglià. Sul conseguente calcio d’angolo Tenderini mette al centro e con tocco morbido Ortolan la piazza alle spalle del portiere. Non passa nemmeno un minuto e i padroni di casa raddoppiano: Tenderini va via sulla destra è il suo tiro-cross viene deviato di testa da Cavaglià sul secondo palo. È un po’ frastornato il Maccan, che però un po’ alla volta comincia a spingere, ma, vuoi per la capacità della Fenice di chiudere gli spazi, vuoi per la difficoltà dei friulani di trovare il tocco decisivo, non ci sono chiare occasioni da gol fino all’undicesimo minuto, quando Molin con il corpo blocca il tiro di Bottega da distanza ravvicinata. Molin è pronto tra i pali, così come il suo omologo che dall’altra parte del campo blocca per due volte su Azzoni. A due minuti e mezzo dal termine il Maccan commette il quinto fallo ed è bravo Nalesso, a pochi secondi dal termine, a lottare sul pallone, costringendo i friulani alla sesta infrazione, con Tenderini implacabile dal dischetto.


Com’era prevedibile Prata subito intraprendente nella ripresa con Molin che respinge le conclusioni di Grigolon e Vulikic. Quando ancora Vulikic batte una punizione insidiosa da fuori area, è Meo, piazzato accanto al palo, a respingere di piede. Il gol del Maccan arriva però al nono minuto: contrasto molto violento a centrocampo in cui Nalesso perde palla e in superiorità numerica non ha problemi Aziz a metterla dentro. Portieri sempre attenti e bravi a chiudere lo specchio della porta, in particolare Molin devia sopra la traversa una sassata di Spatafora da fuori area. Negli ultimi quattro minuti e mezzo il Maccan gioca la carta del portiere di movimento, con Molin insuperabile che permette così di mantenere il vantaggio sino al termine.


Ufficio Stampa Fenice Veneziamestre



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