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24esima di C1: Savio-Carbognano spartiacque del girone A, Italpol a Fondi

 15/03/2018 Letto 1076 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Francesco Carolis
Società:    VARIE





Otto giorni di fuoco, la lunga settimana che si propone di decidere le sorti dell’intero 2017-2018 di Serie C1. Dopo due turni in rapida sequenza - tra quello slittato a sabato 10 per il maltempo e l’infrasettimanale decretato per riallineare il calendario -, la massima categoria regionale si avvicina alla terzultima fatica di stagione regolare: 120’ i minuti ancora da giocare prima del gong, il momento di dare tutto è definitivamente arrivato.

GIRONE A - Il mercoledì nero del Savio a Cisterna ha riaperto la corsa alla promozione diretta: la squadra di Medici ha ancora in controllo il proprio destino, ma all’orizzonte c’è il big match che, sulla carta, può essere lo spartiacque del girone A. Per la capolista c’è da fare i conti con un Carbognano da sballo: i viterbesi, a -4 dalla vetta, martedì 20 recupereranno con il Real Ciampino e fiutano la chance di scrivere un finale di stagione da libri di storia. Nel mezzo, comunque, c’è sempre lo Sporting Juvenia: il roster di Bagalà, che sfiderà il Savio all’ultima giornata, è volato a -2 dal primato e fa visita al fanalino di coda Sporting Hornets per alimentare un sogno più vivo che mai. Se la “top three” sembra in via di definizione, la corsa playoff resta incertissima: la Vigor Cisterna, attesa dal CCCP, detiene il quarto posto, a -2 c’è la coppia formata dalla TopNetwork Valmontone, ricevuta a Marino da un Castel Fontana in difficoltà e risucchiato a metà classifica, e dalla Nordovest, a caccia di riscatto con la Futsal Isola. Real Ciampino-Aranova è fondamentale in chiave salvezza: gli aeroportuali vogliono tre punti per avvicinare l’obiettivo e tenere a distanza l’Albano, che, colpito dal lutto della scomparsa dello storico presidente Sette, riceve un Poggio Fidoni ancora in lotta per la post season .

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GIRONE B - Destini incrociati tra giochi di potere e corsa per non retrocedere nel turno 24 del girone B. Nel favoloso duello al vertice Italpol-Pomezia, il pallino è nelle mani del team di Bizzarri, ma ogni istante rischia di cambiare le sorti della contesa: la diretta inseguitrice, a -1 dalla vetta, incasserà il 6-0 a tavolino dall’impegno con il Minturno, motivo per cui a Ippoliti e compagni non sono permesse distrazioni in casa della Vis Fondi. Il Cisterna è già certo dei playoff, ma, con Il Ponte, vuole blindare il podio: a -3 dai biancazzurri, infatti, spinge la United Aprilia, che sarebbe certa della post season in caso di vittoria sul campo del Real Stella, a quota 22 come la formazione di Villa De Sanctis nel limbo tra salvezza e playout. L’Anziolavinio è l’unica squadra che, aritmeticamente, può ancora lottare per entrare nelle prime cinque: comunque vada, il cammino dei neroniani è già oltremodo positivo e fa tappa a Terracina, dove il Real, con un successo, potrebbe già festeggiare la permanenza nella categoria. Lo Spinaceto, appaiato a Olleia e compagni, affronta stasera, nel posticipo della ventitreesima giornata, il TC Parioli e, facendo bottino pieno, si garantirebbe un altro anno di C1, entrambe, in ogni caso, torneranno in campo meno di 48 ore dopo: per la squadra di Roma Sud ci sarà la trasferta con il Pavona, che ha bisogno di punti per non rischiare di far dilatare irreparabilmente il margine con le rivali in ottica spareggi, mentre i biancoverdi saranno ospiti, a Colli Aniene, della Vigor Perconti.

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Francesco Carolis



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