Inevitabilmente tempo di bilanci, in casa Ciampino. Una stagione che va avanti, per le squadre impegnate nella post season; per le escluse è ora di rimuginare sul passato e sugli errori, per cercare di porre rimedio per il futuro. 

COLLETTIVO – “Nelle ultime settimane mi è capitato di leggere diverse opinioni negative su di noi e sul nostro campionato, come se fossimo andati incontro a una retrocessione in serie C. Sinceramente non sono d'accordo, penso che nello sport si possa vincere e si possa perdere: noi non raggiungendo l'obiettivo abbiamo perso, ma fa parte del gioco. L'unica cosa che possiamo fare è trarne insegnamento per il futuro e io personalmente lo farò”, il pensiero di Domenico Giannone, estremo difensore ciampinese, al termine di una regular season di A2 che li ha visti non staccare il pass per i playoff. “Siamo rimasti fuori dai playoff solo per la classifica avulsa. La stagione è stata molto difficile a causa di vari fattori, come l'indisponibilità del nostro palazzetto, la rosa corta (anche a causa di infortuni e squalifiche) oppure il fatto che tutte le altre squadre si siano rinforzate a dicembre. In ogni caso io, i miei compagni e lo staff ci abbiamo messo tutto l'impegno possibile, e mi sento di doverli ringraziare per la professionalità messa in campo”.

PERSONALE – In uno sport di squadra è normale che le responsabilità vengano condivise, anzi è una componente inevitabile e necessaria. Ma come è normale che sia bisogna anche guardarsi dentro. “Della mia stagione sono soddisfatto, chiaramente nella seconda parte abbiamo preso un elevato numero di gol e a un portiere questo non fa mai piacere”, il bilancio del portiere per quanto riguarda la sua annata: che però chiude trovando una nota positiva. “Mi sono arrivati tanti tiri, devo dire che mi sono divertito. Prendendo il lato positivo di questa stagione posso dire che mi ha dato molti spunti per poter crescere ulteriormente in futuro”.

Marco Panunzi

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