skin adv

Lecco pronto per la semi col Cornaredo e Maruccia sogna. «Questa la finale che vorrei»

 18/04/2018 Letto 416 volte

Categoria:    Serie B
Autore:   
Società:    LECCO





Un ricorso perpetrato dal Bergamo ha invertito i campi della post season lariana ma non ha cambiato l’avversario. Sarà comunque il Cornaredo il primo rivale del Lecco, anche se l’andata sarà giocata in casa del sodalizio di Elena Ionel. Maruccianon teme i playoff e ha particolari desideri per la finale interna al girone A.

RICORSO – La posizione irregolare di un giocatore del Lecco nella distinta di gara dell’ultimo match (contro il Bergamo) ha portato, tramite decisione della giustizia sportiva, Halimi e compagni alla sconfitta a tavolino. Per fortuna non cambia la sostanza del finale di stagione, i lariani erano ai playoff. “Non ci cambia nulla questa situazione, avevamo già acquisito il nostro obiettivo e giocare la prima in casa o viceversa non ci crea problemi. Arrivati a questo punto della stagione bisogna esser pronti ad affrontare qualsiasi avversario”, il pensiero di Marcello Maruccia, direttore generale del club. 

IL CAMMINO – Primo rivale il Cornaredo, il secondo uscirà fuori dall’altro doppio confronto tra Pagnano e Asti. Chi vincerà la finale accederà direttamente in A2, le perdenti del secondo turno andranno a formare un’altra griglia di 8 squadre che si combatteranno 2 posti nella seconda serie nazionale (per un totale di 10 promozioni, escluse le vincitrici della stagione regolare). “Non temiamo nessuno e credo che la cosa sia ricambiata, tutte le squadre hanno rispetto sportivo delle loro rivali. Inoltre il livello è lo stesso, ogni squadra ha armi diverse ma sono equilibrate tra loro”, le parole del d.g., che ha un desiderio particolare per le sorti del playoff del girone A. “L’importante per noi era esserci, ora che siamo dentro vogliamo tutto ovviamente: ma una cosa che mi piacerebbe vedere è una finale Lecco-Pagnano. Sarebbe uno spettacolo per il nostro territorio vedere due squadre così vicine geograficamente lottarsi la promozione indiretta”. Ma ora, prima di arrivare alla finale, c’è un Cornaredo da superare.  

Marco Panunzi



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->