Il primo successo, per Rosinha e i suoi uomini, contro la squadra di San Basilio arriva nel momento più propizio: l’andata della semifinale dei playoff se la aggiudica il sodalizio di Casilli che, forte dell’8-2 maturato al PalaLevante, potrà ora contare su un ritorno molto agevole tra le mura casalinghe. Roberto Cioli sprona a non abbassare la guardia, per il ritorno di sabato.

BILANCIO – Dopo un biennio passato a Fondi e dopo il ritorno a casa, per Roberto Cioli, anche se la stagione non è finita, è il momento di tirare le somme della scelta presa l’estate scorsa. “Assolutamente positivo, visto che la società era un progetto nuovo, con gente dietro le quinte nuova, giocatori e staff nuovi. Visto dove dovevamo arrivare e dove siamo arrivati posso dire che è stato un percorso positivo”, il pensiero dell’ultimo classe 1993, aggregato ufficialmente dal 22 giugno 2017 con la squadra. “L’Aniene ha fatto meglio di noi e ha meritato di vincere il campionato: ma non siamo stati molto da meno, abbiamo meritato di entrare ai playoff. E visto che l’appetito vien mangiando non ci vogliamo fermare qui”.

TABÙ – Il momento più opportuno per liberarsi di un pesante fardello mentale che pressava il sodalizio di Casilli: erano, infatti, l’unica squadra di alta classifica del loro girone ad aver perso 6 punti su 6 contro l’Atletico New Team. “Il risultato di lunedì ci mette in una posizione di vantaggio ma non è stata così facile, dato che il primo tempo si è chiuso sul pari e hanno avuto le loro occasioni. Noi non dobbiamo assolutamente abbassare la grardia al ritorno”, la carica di Roberto, che entra più nel dettaglio delle sue idee. “Questa sarà una preparazione, ad ogni modo, per la finale che giocheremo o contro la Mirafin o con la Brillante: quindi servirà dare continuità per farci trovare pronti all’appuntamento grosso. Prepararsi bene e approcciare al meglio, mantenersi al massimo per l’eventuale finale”.

Marco Panunzi

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