Tempo di finali playoff nel femminile. Ternana-Kick Off vale lo scudetto; Virtus Ciampino-Bisceglie un posto nel massimo campionato nazionale.

TERNANA-KICK OFF

KICK OFF – Il Kick Off si è guadagnato la finale scudetto dopo un’annata fatta di lavoro costante e certosino fino a raggiungere quasi la perfezione. Giocatrici come Nona, che sanno centellinare il minutaggio della gara e dare il giusto equilibrio alla squadra, con intelligenza, ed eleganza, senza strafare, sono una deliza per gli occhi. Debora Vanin, scuola brasileira, potenza e scaltrezza; Sofia Vieira, esperienza tattica da vendere; Federica Belli, nazionale italiana punta di diamante e punto di riferimento; Monica Atz, baluardo difensivo non comune da vedere nel nostro campionato femminile in termini di lettura di gioco e affidabilità. Dulcis in fundo, Angelica di Biase, un portiere, con ottime qualità, che può dare molto al nostro campionato e alla nostra Nazionale. Tutto il resto del roster fa da cornice a un gruppo affiatato che gioca a memoria ed è di ottima qualità. Questa finale è un giusto premio per la costante professionalità dimostrata. Comunque vada, sarà un successo.


VIRTUS CIAMPINO-BISCEGLIE

Ogni formazione ha il suo tallone d’Achille, vincerà chi saprà individuare il punto debole delle avversarie e chi saprà avere più equilibrio e concentrazione per condurre la gara fino alla fine. Alla fine arrivano sempre le squadre che comunque hanno lavorato bene durante il campionato: è una selezione naturale.

VIRTUS CIAMPINO – Una squadra guidata da un tecnico super come David Calabria, che fa sentire a suo agio anche giocatrici non di livello, importanti, però, in termini di voglia e caparbietà.

BISCEGLIE – Ottima società, buone individualità per la categoria. Il Bisceglie, da anni, è in cerca di vetrine prestigiose, e con Mister Ventura cerca di arrivare al traguardo finale per coronare un progetto e uno sforzo economico importante.


Franco Diara
Ufficio Stampa

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